Tentato furto al supermercato. Direttore minacciato col coltello
Ubriaco fermato a più riprese dalle forze dell’ordine. Preso d’assalto dai ladri bar storico del centro

Un ubriaco scatena il panico nel Superconti di Corso Tacito, peraltro tornandovi dopo essere sttato fermato dalle forze dell’ordine, mentre nella notte i ladri tentano di forzare l’ingresso del Caffè Pazzaglia. "Un plauso - dichiara il sindaco Stefano Bandecchi - va ai due agenti della polizia locale che sono intervenuti nella tarda mattinata di oggi (ieri ndr) all’interno di Superconti a Corso Tacito riportando le condizioni di sicurezza per tutti". I due agenti, ricostruisce sempre Palazzo Spada per bocca del primo cittadino, hanno immobilizzato un ubriaco, che stava minacciando con un coltello il direttore dell’esercizio comerciale dopo essere stato sorpreso a rubare da un addetto alla sicurezza, che sarebbe stato anch’egli minacciato con la stessa arma. "La prontezza e capacità dei due agenti – continua Bandecchi – ha evitato danni ben maggiori. La polizia locale, che era di pattuglia, ha risposto alle sollecitazioni di alcuni cittadini che si sono resi conto che stava accadendo qualcosa di grave all’interno del negozio". Sul posto oltre alla polizia locale sono intervenuti anche i carabinieri, con l’uomo che sarebbe stato portato in caserma ed è stato denunciato a piede libero. Quindi nel pomeriggio , sempre in stato di alterazione, si è ripresentato in zona e ha tentato nuovamente di entrare nello stesso esercizio commerciale. Sul posto sono quindi intervenute ancora una volta le forze dell’ordine. Intanto torna l’allarme furti nei negozi del centro. Preso di mira, secondo quanto riporta UmbriaOn, il Caffè Pazzaglia, locale storico nel cuore della città. "Hanno tentato di scardinare la mia vetrata, è accaduto ancora una volta – riferisce a UmbriaOn il titolare, Stefano Amici . Ho visto le immagini registrate dalla telecamera di sorveglianza, due balordi che poi sono scappati quando è scattato l’allarme. Non si può andare avanti così". "Nella notte tra martedì e mercoledì – spiega ancora Amici a UmbriaOn – è squillato l’antifurto sul telefonino e mi sono precipitato in pasticceria, dopo aver avvertito il vigile giurato che controlla la mia zona. Al mio arrivo non c’era più nessuno ma si notava che la vetrata del gazebo era stata forzata. Dalle immagini della telecamera si vedono due persone, un uomo e una donna con una bicicletta. Hanno provato ad aprire anche l’altra vetrata, ma evidentemente hanno capito che non era così semplice. Poi l’allarme li ha messi in fuga"