I comuni più ricchi dell’Umbria, Perugia al secondo posto
La classifica dei comuni più ricchi dell'Umbria vede una sorpresa in prima posizione. Il reddito medio annuo è stato calcolato dal report nazionale sulle dichiarazioni dei redditi

Il Report nazionale sulle dichiarazioni dei redditi si basa sui dati delle dichiarazioni presentate nel 2024 e relative al reddito del 2023 ed è stato pubblicato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Attraverso questi dati è possibile conoscere le regioni più ricche d’Italia e andare più in profondità per scoprire quali sono i comuni più ricchi e quelli più poveri. In Umbria, Perugia non conquista il primo posto di questa particolare graduatoria ma il capoluogo è presente insieme ad altri cinque comuni della provincia.
Il primo posto nella classifica dei comuni più ricchi dell’Umbria spetta a Corciano con 23.435,27 euro di reddito medio annuo calcolato considerando i 16.732 contribuenti. Situato su un colle, fa parte dei Borghi più belli d’Italia.
Quali sono i comuni più ricchi
Al secondo posto c’è proprio Perugia con 23.300,57 euro, mentre il terzo posto è conquistato da San Gemini con 22.465,22. Nella top 10 dei comuni più ricchi della regione umbra ci sono anche Orvieto, Città della Pieve, Torgiano, Terni, Castel Viscardo, San Giustino e Foligno. Per pochi euro Todi e Assisi si fermano a ridosso delle prime dieci posizioni.
La classifica dei primi 10 posti
Questa è la classifica dei dieci comuni più ricchi dell’Umbria:
- Corciano – 23.435,27;
- Perugia – 23.300,57;
- San Gemini – 22.465,22;
- Orvieto – 21.909,39;
- Città della Pieve – 21.712,18;
- Torgiano – 21.529,43;
- Terni – 21.484,89;
- Castel Viscardo – 21.399,70;
- San Giustino – 21.273,34;
- Foligno – 21.242,87.
I comuni più poveri dell’Umbria
Come per tutte le altre regioni, anche in questo è possibile analizzare e conoscere i comuni più poveri dell’Umbria considerando i redditi del 2023. Al primo posto c’è Monteleone di Spoleto con 14.403,46 euro di reddito medio annuo. Ben distante Vallo di Nera, comunque secondo in questa graduatoria, con 16.573,74. Chiude il podio Scheggia e Pascelupo. Nei primi dieci posti ci sono anche Montegabbione, Giove, Nocera Umbra, Valfabbrica, Tuoro sul Trasimeno, Castel Giorgio e Cerreto di Spoleto.
- Monteleone di Spoleto – 14.403,46;
- Vallo di Nera – 16.573,74;
- Scheggia e Pascelupo – 17.276,13;
- Montegabbione – 17.596,79;
- Giove – 17.873,02;
- Nocera Umbra – 17.916,29;
- Valfabbrica – 17.986,77;
- Tuoro sul Trasimeno – 18.094,57;
- Castel Giorgio – 18.139,31;
- Cerreto di Spoleto – 18.141,99.
La classifica delle regioni
L’Umbria si classifica al tredicesimo posto tra le regioni più ricche d’Italia con un reddito medio annuo di 22.000 euro. Ottocento euro in meno delle Marche, dodicesimo, e ben lontano dalla Toscana undicesima con 24.300 euro. Il risultato del territorio umbro è tutto sommato positivo considerando che si mette alle spalle Abruzzo, Sardegna, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Molise e Calabria. Lontanissima la Lombardia, regione più ricca d’Italia con un reddito medio annuo di 28.100 euro. Stesso discorso per Bolzano, Emilia-Romagna, Lazio e Piemonte che occupano rispettivamente secondo, terzo, quarto e quinto posto.
Questa la graduatoria regionale completa:
- Lombardia – 28.100 euro;
- Bolzano (Provincia autonoma) – 27.300 euro;
- Emilia-Romagna – 25.900 euro;
- Lazio – 25.900 euro;
- Piemonte – 25.200 euro;
- Valle d’Aosta – 25.200 euro;
- Veneto – 24.900 euro;
- Friuli-Venezia Giulia – 24.800 euro;
- Trento (Provincia autonoma) – 24.700 euro;
- Liguria – 24.500 euro;
- Toscana – 24.300 euro;
- Marche – 22.800 euro;
- Umbria – 22.000 euro;
- Abruzzo – 21.200 euro;
- Sardegna – 20.600 euro;
- Campania – 20.000 euro;
- Basilicata – 19.400 euro;
- Sicilia – 19.300 euro;
- Puglia – 19.200 euro;
- Molise – 19.200 euro;
- Calabria – 17.900 euro.