F1, GP Emilia Romagna 2025. McLaren senza rivali in qualifica? Ferrari ambisce alla seconda fila

A Imola, la giornata di sabato 17 maggio sarà dedicata alle qualifiche del Gran Premio di Emilia Romagna di Formula 1. La sessione atta a stabilire la griglia di partenza potrà assumere valenza determinante in vista della gara di domenica. Le prove libere del venerdì sono state caratterizzate dalla supremazia della McLaren, dinamica ormai assodata. […]

Mag 17, 2025 - 07:20
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F1, GP Emilia Romagna 2025. McLaren senza rivali in qualifica? Ferrari ambisce alla seconda fila

A Imola, la giornata di sabato 17 maggio sarà dedicata alle qualifiche del Gran Premio di Emilia Romagna di Formula 1. La sessione atta a stabilire la griglia di partenza potrà assumere valenza determinante in vista della gara di domenica.

Le prove libere del venerdì sono state caratterizzate dalla supremazia della McLaren, dinamica ormai assodata. Peraltro, i due piloti si sono attestati in prima e seconda posizione nel medesimo ordine nel quale si trovano nel Mondiale (Oscar Piastri davanti a Lando Norris). Ci sono, insomma, tutti i presupposti per vedere una prima fila a tinta unita. Color papaya, ovviamente.

Max Verstappen, sinora unico reale elemento di disturbo per il Team di Woking, è apparso impotente. Servirà l’ennesimo “miracolo del sabato notte” da parte della Red Bull per provare a stappare quantomeno la pole position ai più giovani avversari. Sul long-run, invece, l’olandese e il Drink Team rischiano di pagare inevitabilmente dazio. Ça va sans dire, beffare le McLaren in qualifica sarebbe indispensabile a tenere viva la fiammella di speranza.

Mercedes e Ferrari si sono mostrate più o meno allo stesso livello. Forse le Frecce d’Argento hanno qualcosa in più sul giro secco, mentre le Rosse hanno mostrato un passo gara più incisivo. Impressioni, sia chiaro. Sarà la pista a dare il responso, cominciando da oggi. La SF-25 aggiornata affronterà il suo primo vero test agonistico, in maniera tale da comprendere quali prospettive ci potranno essere.

La Scuderia di Maranello ambisce alla seconda fila con almeno una monoposto, ma la concorrenza non sarà malleabile. Al riguardo, occhio alla mina vagante Pierre Gasly e alla sua Alpine. Sul giro secco, il transalpino può essere un outsider in grado di far scalare di una posizione tanti piloti più quotati.