Volley femminile, Novara vuole alzare la Cev Cup ma occhio all’Alba Blaj in finale!
Non è stata quella che si sta per concludere una stagione indimenticabile per l’Igor Gorgonzola Novara che non è mai riuscita a decollare in Italia, però una possibilità per regalarsi una gioia e regalarla ai propri tifosi, la squadra piemontese se l’è costruita e ora va finalizzata: si tratta della finale di Cev Cup conquistata […]

Non è stata quella che si sta per concludere una stagione indimenticabile per l’Igor Gorgonzola Novara che non è mai riuscita a decollare in Italia, però una possibilità per regalarsi una gioia e regalarla ai propri tifosi, la squadra piemontese se l’è costruita e ora va finalizzata: si tratta della finale di Cev Cup conquistata dopo un lungo percorso che ha visto la squadra di Lorenzo Bernardi eliminare in sequenza l’LKS Lodz, il Kuzey Boru Genclik, il Maritsa Plovdiv e il THY Istanbul.
Dall’altra parte della rete c’è l’Alba Blaj, formazione rumena che in passato ha anche disputato una finale di Champions e che vorrebbe giocare un brutto scherzo all’Igor Gorgonzola. Bisogna dire che Novara non sta attraversando certo il suo momento migliore in questa stagione. Arriva da una qualificazione alle semifinali dei playoff risicatissima contro un Chieri che sembrava in grande difficoltà e che invece ha trascinato le “cugine” al tie break di gara3, sfiorando il colpaccio. Tanti problemi in ricezione per la formazione di Bernardi che sabato sera è andata incontro ad una sconfitta pesantissima in poco più di un’ora in gara1 di semifinale playoff contro Conegliano, non riuscendo mai mettere in difficoltà che, poco più di un mese fa, aveva sofferto non poco in due occasioni per battere le piemontesi.
Serve un cambio di marcia deciso dalla parte della Igor Gorgonzola che ha puntato forte su questa doppia sfida che ha messo nel mirino e che non vuole sbagliare. Dall’altra parte della rete c’è la squadra che lo scorso anno ha chiuso al secondo posto il campionato rumeno, vincendo però la Supercoppa nazionale e che quest’anno ha già conquistato il posto nella finale dei playoff scudetto, eliminando in due partite il Corona Brasov in semifinale e in due partite il Targoviste nei quarti. Le rumene hanno stravinto la regular season e in Cev Cup hanno raggiunto la finale eliminando in sequenza le macedoni del Nord del Rabotnicki Skopije, le ceche del Prostejov, le spagnole dell’Avarca de Menorca, le portoghesi del Porto e il Vasas Oduda Budapest.
La squadra rumena è allenata dallo spagnolo Guillermo Naranjo Hernánde ma dello staff tecnico fanno parte anche Marco Musso, Marco Chiodini come assistente e Matteo Angiolini come preparatore atletico. In cabina di regia c’è una conoscenza del campionato italiano, la ceca Katerina Valkova, arrivata all’Alba dal Busto Arsizio nell’estate scorsa. Al suo fianco la slovacca Lenka Skalicka. L’opposta è la bulgara Monika Krasteva, 26 anni, proveniente dal Targoviste, affiancata dalla polacca Marta Matejko e dalla statunitense Amina Schakleford.
Le bande sono l’azera Yelyzaveta Samadova-Ruban, arrivata dal Lugoj, squadra rumena e passata anche da Scandicci nella stagione 2017/18, e la brasiliana Drussyla Costa, che ha scelto l’Alba Blaj per la prima esperienza fuori da casa. È infatti proveniente dall’Osasco. Attenzione anche a un’altra conoscenza del campionato italiano, Amelie Rotar, arrivata a metà stagione da Roma e spesso utile alla causa. Al centro giocano la brasiliana Mara Ferreira Leao, proveniente dall’Esporte Club Pinheiro, e l’azera Olena Kharchenko, proveniente dal Prometey, squadra ucraina. Il libero è Alexandra Ciucu, arrivata anche lei in estate dal Targoviste.