Lupa, oltre 1000 a tavola. Sensi: "Energia positiva. Continuiamo così". Bruni ringrazia Velluto

Al pittore del Drappellone Guasco donata un’opera di Duilio Cambellotti. Il capitano ha invitato la Contrada "a mantenere immutata la mentalità".

Mag 12, 2025 - 04:46
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Lupa, oltre 1000 a tavola. Sensi: "Energia positiva. Continuiamo così". Bruni ringrazia Velluto

Fuochi d’artificio dopo mezzanotte, oltre mille a tavola sabato nella Lupa per la cena del piatto che ha concluso i festeggiamenti del Palio dell’Assunta. Vallerozzi ha voluto all’evento anche i familiari di Velluto, protagonista del successo con Benitos, e il pittore del Drappellone Riccardo Guasco "che è diventato un amico. In Contrada lo abbiamo visto spesso, ci ha dato anche una mano a ripensare parte del museo", spiega il priore Giacomo Sensi. Per l’artista un regalo speciale. "Poiché aveva raccontato che era un ammiratore delle opere di Duilio Cambellotti, questo il gancio che l’ha portato a realizzare il Palio, gliene abbiamo regalata una". Bella atmosfera, alla cena nella Lupa "dove non ho mancato di evidenziare il sentimento che proviamo a guidarla: amore, senso di appartenenza, orgoglio e coraggio", ha detto Sensi. Sottolineando che la grande partecipazione è diventata una costante. C’è un’energia "positiva che si auto-rigenera. Nelle commissioni siamo riusciti a coinvolgere diciassettenni e settantenni che a volte capita di vedere poi a cena in qualche ristorante. Una bella connessione fra generazioni".

"E’ stata una forte emozione, confesso, alzare al cielo l’asta. Ma è stata altrettanto intensa quando siamo tornati in su con il Palio, prima di cena. Sono riaffiorati tanti ricordi, ancora più particolari", dice il capitano Giulio Bruni. Che ha poi ringraziato "la Lupa per l’atteggiamento sempre tenuto, invitando a continuare così, con la stessa mentalità. Un grazie anche a Dino Pes per aver saputo interpretare al meglio il nostro spirito". Il fantino ha ricambiato dicendo "grazie a tutta la Contrada e anche per l’opportunità che mi hanno dato di montare Benitos".

Laura Valdesi