Jolo contro Sancascianese: "Vogliamo vincere ancora"
Nuova partita nel percorso per salire dalla Prima categoria alla Promozione

Il sogno dello Jolo ripartirà da Castelfiorentino, domani alle 16, nello stadio intitolato ad una giovane promessa della Juventus volata via troppo presto. Il sodalizio pratese dovrà sfidare la Sancascianese che ha vinto la Coppa Toscana di Prima Categoria, in una gara secca nella quale entrambe le concorrenti hanno il 50% di probabilità di accedere alla finalissima. Gli uomini di mister Ambrosio, che dopo il terzo posto nel girone D di Prima Categoria hanno vinto i playoff del raggruppamento e superato anche il Corsagna nel primo turno della fase regionale (grazie ad un acuto di Balli quasi allo scadere sei supplementari) sono riusciti a qualificarsi per il quadrangolare finale, quello che esprimerà l’ultima formazione pronta a disputare il campionato di Promozione 2025/26. Gara unica, novanta minuti di tempi regolamentari più due tempi supplementari. E se la situazione di parità dovesse persistere anche arrivati a quel punto, sarà la lotteria dei rigori ad esprimere la finalista. L’arbitro sarà il signor Francesco Castorina della sezione di Lucca, per un match che si giocherà al "Riccardo Neri". L’impianto castellano è intitolato alla memoria del giovane calciatore delle giovanili della Juventus scomparso nel 2006 insieme al compagno di squadra ed amico Alessio Ferramosca a causa di un incidente avvenuto nel centro sportivo bianconero di Vinovo. Nella seconda semifinale, si sfideranno alla stessa ora i fiorentini del Barberino Tavarnelle e gli aretini del Camucia secondo le medesime modalità. Il sogno-promozione è insomma distante due sole partite: adesso, più che mai, bisogna crederci. "Siamo soddisfatti del rendimento di uno staff tecnico e di un gruppo che sta lottando al massimo – ha commentato il presidente Gianrico Antoni – ricordo ad esempio la partita con il Corsagna, che è stata una vittoria del collettivo: i ragazzi hanno tirato fuori tutto quello che avevano, hanno lottato insieme. Siamo riusciti a vincere all’ultimo tuffo nonostante l’inferiorità numerica. E sono sicuro che continueremo a dare il massimo".
Giovanni Fiorentino