Interessante risalita oggi per il prezzo di Bitcoin: ecco cosa cambia
Venerdì è accaduto qualcosa che ha dissipato una parte delle paure che circolavano la scorsa settimana.


Oggi, 24 marzo 2025, era attesa volatilità sui mercati crypto, e così è stato, tanto che il prezzo di Bitcoin è leggermente risalito.
Sebbene tale risalita sia comunque molto contenuta, è però interessante perché avvenuta in un momento in cui invece le cose avrebbero potuto anche andare all’esatto opposto.
La piccola svolta di venerdì
Venerdì 21 c’erano diversi segnali che indicavano la possibilità di un’ulteriore discesa dei mercati.
In questo momento, tutto dipende dalle Borse USA, sotto forte stress a causa delle conseguenze negative delle politiche commerciali estere di Trump.
Prendendo come riferimento l’indice S&P500, il più rappresentativo dei mercati statunitensi, il calo era iniziato addirittura il 20 febbraio, ed ha avuto un minimo relativo undici giorni fa, il 13 marzo.
Da allora il calo sembra essersi arrestato, perlomeno temporaneamente, ma venerdì ci si attendeva una possibile ripresa della fase discendente.
Nonostante vari segnali negativi però tale discesa non è ricominciata.
Anzi, dopo il rimbalzo del 14 marzo sembra essere iniziata una fase di lateralizzazione, ancora in corso sebbene ancora troppo breve per poter essere definita un trend.
Si tratta di una lateralizzazione sotto i livelli del 7 marzo, ovvero l’ultimo giorno positivo prima della caduta che ha portato fino al minimo relativo del 13.
Quindi la fase calante si è di fatto interrotta il 14 marzo, ma fino a venerdì pareva ancora alto il rischio di una sua ripresa. Invece dopo la performance di venerdì la situazione si è calmata.
Il prezzo di Bitcoin nel weekend fino al rimbalzo di oggi
Nel weekend le borse tradizionali sono chiuse.
Venerdì, il prezzo di Bitcoin quasi non si è mosso, ovvero ha tenuto esattamente come le borse USA. Anche sabato non si è mosso.
Tuttavia già ieri, probabilmente in attesa della volatilità di oggi, i mercati crypto sembravano voler anticipare gli eventi, ed il prezzo di BTC è leggermente risalito da 83.800$ fin sopra gli 85.000$.
Nel corso della notte poi l’aumento della volatilità lo ha riportato anche sopra gli 87.000$, e potrebbe anche non essere finita qui, dato che le borse USA devono ancora riaprire.
Dato che non possono essere stati i mercati tradizionali ad influenzare il prezzo di Bitcoin durante il weekend, la ragione va cercata sui mercati crypto.
In effetti nel weekend si è ridotta la pressione di vendita di BTC sugli exchange crypto, e dato che era già bassa in precedenza, ha toccato praticamente i minimi assoluti dell’attuale ciclo, e forse persino del ciclo precedente.
Cambia lo scenario futuro dopo il rialzo del prezzo di Bitcoin di oggi
In teoria, con oggi si dovrebbe esaurire il breve periodo a volatilità un po’ più sostenuta, e da domani si potrebbe entrare in una fase di lateralizzazione stanca che potrebbe protrarsi fino a fine aprile.
Detto questo, eventuali eventi significativi però potrebbero alterare tale quadro, anche perchè con pressioni di vendita ed acquisto così basse basta poco per alterarlo.
A dire il vero molto sembra dipendere dalle borse USA, che forse hanno portato a termine la correzione dovuta alle paure per le conseguenze dei dazi di Trump, e sono in febbrile attesa di capire cosa avverrà dal 2 di aprile.
La data chiave in questo momento sembra essere proprio quella, ovvero la data a partire dalla quale dovrebbero scattare il grosso dei dazi imposti da Donald Trump.
Vi è però ancora forte incertezza riguardo la reazione dei mercati agli eventi previsti per il 2 di aprile, anche perché nessuno realmente sa come andranno a finire.
Il dubbio principale sta nel fatto che Trump potrebbe anche utilizzare i dazi primariamente come strumento negoziale per ottenere altre cose, e quindi alla fine potrebbe anche non metterli, o metterli solo in parte.
Le previsioni a medio termine
A partire dalla prima metà di aprile il quadro dovrebbe essere più chiaro, e si potranno iniziare a fare previsioni sull’evoluzione nei prossimi mesi.
Negli ultimi giorni, ad esempio, si sta facendo strada l’ipotesi che i mercati potrebbero ripartire da fine aprile, anche se spesso in periodi come questo la fase interlocutoria dura fino a giugno.
Per Bitcoin si stanno riducendo sempre di più le probabilità che il prezzo possa finire per crollare ampiamente sotto i 75.000$, e non è affatto da escludere che proprio tale cifra possa essere avvicinata in tempi relativamente brevi.
Rimane però ampiamente condivisa, anche se non da tutti, l’ipotesi che dopo giugno il mercato potrebbe ripartire, tanto che il prezzo di Bitcoin potrebbe anche avere la possibilità di toccare nuovi massimi entro la fine dell’anno.