F1 GP Miami | Racing Bulls, Hadjar: “Ho dato tutto, ma non è bastato”
Miami – La Racing Bulls lascia Miami senza punti, dopo l’undicesima posizione di Isack Hadjar e il ritiro di Liam

Miami – La Racing Bulls lascia Miami senza punti, dopo l’undicesima posizione di Isack Hadjar e il ritiro di Liam Lawson.
Il franco algerino mantiene la posizione al via, fino a quando Lewis Hamilton non riesce nel sorpasso e si prende la posizione. La Racing Bulls, però, si difende e Isack resta ad un passo dalla zona punti per tutto il corso della gara. A dare una piccola speranza al team di Faenza è la penalità di 5 secondi inflitta a Yuki Tsunoda, decimo: il gap per rientrare tra i primi dieci c’è, ma Tsunoda riesce a recuperare quei pochi decimi mancanti proprio all’ultimo giro, mantenendo la posizione.
Hadjar: “Ho dato tutto, ma non è bastato”
“Non sono molto felice della mia performance a Miami, credo di aver fatto qualche errore che, alla fine, mi sono costati la top 10. Allo stesso tempo, però, questo dimostra quanto ho spinto. Non c’erano assolutamente i margini. Abbiamo fatto diversi giri sulla hard dopo il pit-stop e tutto sommato è stata una bella lotta, io e Yuki facevamo giri da qualifica. Sapevo di essere sotto i 5 secondi nell’ultimo giro, avevo il gap in live. Ho dato tutto, ma purtroppo non è bastato. Abbiamo perso un punto per un solo decimo e mezzo. Sono fiducioso per Imola: conosco papista e ho vinto li in Formula 2“.
Lawson: “Ho riportato dei danni dopo il contatto con Doohan”
Diversa la gara di Lawson: quindicesimo al via, il neozelandese resta coinvolto in un contatto con Doohan, che gli danneggia la pancia destra della monoposto. La sua gara continua nelle retrovie, ma è chiaro che con quel danno la sua VCARB02 non è più competitiva. Il ritiro arriva pochi giri dopo il pit-stop.
“La partenza è stata davvero buona. Ho visto un varco in curva 1 e mi sono fiondato, stavo seguendo chiunque avessi davanti, e poi sono stato colpito. Abbiamo riportato dei danni e a quel punto aspettavo la pioggia che, però, non è mai arrivata. È un peccato perché la squadra ha fatto un ottimo lavoro questo weekend e la vettura era veloce. Ci ricaricheremo prima della prossima tripletta, speriamo di migliorarci”.