Castiglione, sciopero di 8 ore per "difendere il lavoro"
Coop Centro Italia: "Decisione incomprensibile"

CASTIGLIONE DEL LAGO - Le lavoratrici e i lavoratori del magazzino e della sede di Coop Centro Italia, a Castiglione del Lago, rappresentati da Filcams Cgil, hanno deciso di incrociare le braccia con uno sciopero di 8 ore in programma mercoledì 30 aprile e un presidio davanti all’azienda, che durerà fino al 1° maggio. "Questa mobilitazione – spiegano dal sindacato – nasce dalle preoccupazioni per il rischio di chiusura o di forti razionalizzazioni della sede, dall’avanzamento dell’esternalizzazione del magazzino di Castiglione del Lago e dai timori per la sostenibilità di alcuni negozi".
In risposta Coop Centro Italia esprime "forte sorpresa per una decisione che appare incomprensibile alla luce del percorso di confronto formalmente avviato e che è tuttora in corso così come regolato dall’Accordo sottoscritto il 28 marzo dalle Parti. I recenti comunicati delle stesse organizzazioni sindacali di categoria – a partire da quello della Filcams in data 15 aprile – hanno riconosciuto infatti i positivi sviluppi delle relazioni negli incontri effettuati" e ancora "con rammarico - spiega Coop - rileviamo quanto sia divenuto imbarazzante sedersi ai tavoli di confronto per definire congiuntamente, nel rispetto dei ruoli, i percorsi da seguire, e successivamente assistere alla promozione di mobilitazioni contro gli stessi percorsi concordati con il rischio che radicalizzazioni di posizioni possano portare ripercussioni non positive alla ripresa degli incontri".