ACRI conferma il presidente e rinnova gli organi
L'assemblea approva all'unanimità Giovanni Azzone alla presidenza. Nominati i membri del consiglio, dei comitati e quattro vicepresidenti: Marco Gilli, Giacomo Spissu, Gerhard Brandstätter e Bernabò Bocca. L'articolo ACRI conferma il presidente e rinnova gli organi proviene da FundsPeople Italia.

L'assemblea dell'Associazione di fondazioni e di casse di risparmio (ACRI) ha confermato all'unanimità Giovanni Azzone nella carica di presidente e ha rinnovato i propri organi: consiglio, comitato piccole e medie fondazioni, comitato società bancarie e collegio dei revisori dei conti. Nominati anche i membri del comitato esecutivo e quattro vicepresidenti: Marco Gilli, presidente di Fondazione di Compagnia di San Paolo; Giacomo Spissu, presidente di Fondazione di Sardegna; Gerhard Brandstätter, presidente di Cassa di Risparmio Bolzano SPA; e Bernabò Bocca, presidente di Fondazione CR Firenze, nel ruolo di vicepresidente vicario.
Collegialità e collaborazione
Il rinnovo degli organi ha visto il coinvolgimento di tutti i territori e segue il solco di una "tradizione di collegialità e collaborazione che da sempre contraddistingue l'azione dell'Associazione, confermando una visione condivisa e partecipata", dichiara Azzone. L'attività di ACRI si orienterà a "consolidare e rafforzare il ruolo delle Associate nel generare valore per la comunità", prosegue il presidente, sempre nell'ottica di uno sviluppo sostenibile e inclusivo dei territori e del Paese. Il prossimo appuntamento per l'Associazione, ora, è fissato al 12-13 giugno, quando si terrà il XXVI Congresso nazionale di ACRI.
L'articolo ACRI conferma il presidente e rinnova gli organi proviene da FundsPeople Italia.