Band in gara nella terra di Vasco. I 12 finalisti si esibiranno in apertura ai concerti del Kom
di Stefano Marchetti Zocca è un piccolo Comune di neppure cinquemila abitanti sull’Appennino modenese, un luogo dove si vive bene, si...

di Stefano Marchetti
Zocca è un piccolo Comune di neppure cinquemila abitanti sull’Appennino modenese, un luogo dove si vive bene, si mangiano fantastici borlenghi e saporite crescentine (o tigelle, fate voi...) e si produce anche lo squisito Parmigiano da latte di Bianca modenese che lo chef Massimo Bottura ha scelto per i suoi ristoranti.
Ma Zocca – per milioni di fan – è soprattutto la ‘patria’ di Vasco Rossi, il più grande e amato rocker italiano: qui è nato, qui ha iniziato a cantare, qui faceva il dj a Punto Radio e qui abita la sua carissima mamma Novella, la sua prima ascoltatrice, che a marzo ha compiuto 95 anni. Per cui, soprattutto in primavera e in estate, sono tanti a venire a Zoccaland come in pellegrinaggio, per vedere i suoi luoghi e respirare la stessa aria del Kom, e aspettano magari che Vasco ‘appaia’ o faccia un giretto al bar, per chiedergli un autografo o scattare un selfie. Insomma, Vasco ‘muove’ anche l’economia del luogo e... alza il Pil del paese.
E se Zocca è Vasco, sarà proprio Zocca a designare gli artisti che apriranno i suoi grandi concerti delle prossime settimane. Prenderà infatti il via mercoledì 14 maggio la seconda edizione del festival ’Zocca paese della musica’, concorso per talenti emergenti, promosso dal Comune in collaborazione con Vasco e con il suo staff. Sul palco del teatro comunale dedicato proprio al Blasco, saliranno tanti giovani cantautori e band: il casting live abbraccerà varie giornate, fino a domenica 18, poi la finale di sabato 24 maggio decreterà i vincitori.
I primi 12 classificati (giudicati da una commissione di esperti) avranno 15 minuti per esibirsi in apertura delle date del tour di Vasco. Info, www.zoccapaesedellamusica.it
"Dopo le luminarie con i versi di Albachiara, il festival rappresenta un nuovo passo nel cammino che rende Zocca sempre più la capitale italiana del rock - sottolinea il sindaco Federico Ropa - . Anche quest’anno il festival vuole dare voce e visibilità a nuovi talenti, tutti pronti a far vibrare il palco del nostro teatro".
E siccome musica e parole viaggiano sempre insieme, durante l’estate tornerà anche il premio letterario ‘Zocca giovani’ (intitolato a Marco Santagata, eccelso, indimenticabile italianista) dedicato a opere di narrativa di autori under 35: già dalle prime edizioni, anche Vasco ha fatto parte della giuria.