Previsioni Bitcoin: il CEO di BlackRock Larry Fink prevede che BTC sarà una valuta di riserva

Il CEO di BlackRock Larry Fink ha messo in guardia sul fatto che gli Stati Uniti potrebbero perdere il loro vantaggio economico contro Bitcoin, se non riusciranno a controllare il debito nazionale.

Pur sostenendo la finanza decentralizzata e la tokenizzazione, Fink ha sottolineato la necessità di una migliore infrastruttura di identità digitale per sbloccare la piena adozione istituzionale.

Se ci sono vari segnali che BTC salirà di valore, le previsioni di Fink e di Michael Saylor sono molto ottimistiche nei confronti del principale asset; anche la nuova prevendita di BTC Bull, ora a $4,3 milioni, potrebbe avere una spinta maggiore grazie ai traguardi di prezzo raggiunti da Bitcoin.

Il CEO di BlackRock Larry Fink pensa che BTC possa essere una valuta di riserva

Il CEO di BlackRock, Larry Fink, ha tuttavia dichiarato che ci sono vari possibili rischi per gli Stati Uniti dovuti all’ascesa di Bitcoin (BTC). “Gli Stati Uniti hanno beneficiato del dollaro che è servito come valuta di riserva mondiale per decenni”, ha detto Fink nella sua lettera annuale agli azionisti. 

“Ma non è garantito che ciò duri per sempre … Se gli Stati Uniti non tengono il loro debito sotto controllo, se i deficit continuano a gonfiarsi, l’America rischia di perdere quella posizione in base a asset digitali come Bitcoin. “

La lettera di Fink arriva in un momento di alta incertezza del mercato e di ansia tra gli investitori per lo stato economico del paese, tra i cambiamenti politici stabiliti dal presidente dagli Stati Uniti Donald Trump. Per bilanciare il disavanzo nazionale, gli investitori dovrebbero diversificare i loro portafogli per aggiungere attività di mercato private oltre a azioni e obbligazioni.

Raddoppiando il suo impegno e la fiducia negli asset digitali, Fink ha affermato di ritenere che i fondi tokenizzati saranno ben noti tra gli investitori come fondi negoziati in borsa (ETF), a condizione che il settore possa creare un’infrastruttura migliore per le identità digitali.

“Ogni azione, ogni obbligazione, ogni fondo, tutto può essere tokenizzato. Se lo saranno, questo rivoluzionerà gli investimenti”, ha scritto. “Se vogliamo seriamente costruire un sistema finanziario efficiente e accessibile, difendere la tokenizzazione da sola non sarà sufficiente. Dobbiamo risolvere anche la verifica digitale”.

BlackRock, nel gennaio 2024, è diventato uno degli emittenti a lanciare un ETF spot su BTC. L’iShares Bitcoin Trust (IBIT) è diventato l’ETF di maggior successo nella storia della classe di attività. Il fondo gestisce quasi 50 miliardi di dollari in attività, la metà delle quali proviene da piccoli investitori. 

Il gestore patrimoniale ha anche emesso un fondo del mercato monetario tokenizzato, BUIDL, che è sulla buona strada per superare $ 2 miliardi di attività entro aprile, cosa che ne fa il più grande fondo tokenizzato attualmente sul mercato.

Previsione del prezzo di Bitcoin secondo Larry Fink e Michael Saylor

A gennaio, il CEO di BlackRock Larry Fink ha fatto una delle sue previsioni più audaci su Bitcoin, affermando che l’asset potrebbe salire alle stelle fino a 700.000 dollari se l’adozione istituzionale continuasse in maniera massiccia.

Intervenendo al World Economic Forum di Davos, Fink ha affermato che BlackRock era in trattative per valutare se allocare dal 2% al 5% dei loro portafogli a Bitcoin. I suoi commenti sono arrivati ​​durante una tavola rotonda insieme a Peng Xiao, CEO della società di intelligenza artificiale G42 con sede negli Emirati Arabi Uniti. 

Mentre Xiao ha descritto la criptovaluta come la “valuta dell’intelligenza artificiale”, Fink ha inquadrato Bitcoin come una copertura contro la crescente instabilità globale.

Il 25 marzo, Carlos Domingo, CEO di Securitize, ha annunciato che il BlackRock USD Institutional Digital Liquidity Fund (BUIDL) sarà ora disponibile su Solana, consentendo al fondo di accedere a uno degli ecosistemi in più rapida crescita nel settore delle criptovalute.

Lanciato a marzo 2024, BUIDL si sta avvicinando ai 2 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato. Dal canto suo, Michael Saylor, presidente esecutivo di Strategy, pochi mesi dopo aver previsto un’impennata a 13 milioni di dollari in 20 anni per BTC, ha recentemente alzato le sue previsioni.

Saylor ha piazzato una scommessa di fascia alta sul fatto che la capitalizzazione di mercato di Bitcoin raggiungerà i 500 trilioni di dollari. È interessante notare che Saylor sostiene che la rivoluzione di Bitcoin sia inarrestabile, definendola l’ asset del 21° secolo. 

Saylor ha basato le sue previsioni di capitalizzazione di mercato di 500 trilioni di dollari su uno spostamento di capitale da diversi veicoli finanziari alla principale criptovaluta. Il dirigente di Strategy ha osservato che la liquidità fluirà da asset fiscali esteri e del XX secolo a Bitcoin. 

Inoltre, Saylor ha suggerito che Bitcoin è la prossima evoluzione del denaro e che avrebbe innescato un passaggio dagli asset fisici a quelli digitali, attraendo afflussi sbalorditivi dagli strumenti finanziari tradizionali. Di conseguenza, ha esortato gli Stati Uniti a rimanere al passo con la curva e ad acquisire dal 25 al 30% della capitalizzazione totale dell’asset.

Una crescita del genere da parte del principale degli asset potrebbe far diventare anche il nuovo progetto BTC Bull un elemento di spicco nel settore, visto il suo collegamento indiretto con i vari traguardi raggiunti da Bitcoin.

BTC Bull può salire in alto se Bitcoin crescerà in maniera esponenziale

BTCBULL è progettato per muoversi in sincronia con Bitcoin: l’intero sistema di ricompense è legato all’andamento del prezzo di BTC, combinando airdrop di Bitcoin reali, token burn e interessanti rendimenti da staking.

Ogni volta che Bitcoin raggiunge un traguardo importante nel prezzo, i possessori di BTCBULL vengono ricompensati: il primo airdrop di Bitcoin è previsto quando BTC raggiungerà i 150.000 $, con ulteriori airdrop pianificati per ogni livello successivo di 50.000 $, come 200.000 $, 250.000 $ e così via.

Inoltre, si verificheranno dei token burn quando BTC supererà livelli come $ 125.000 (ogni step di $25.000), riducendone l’offerta complessiva: un minor numero di token in circolazione potrebbe aumentare il valore di ciò che resta.

Inoltre i detentori del token potranno bloccare quelli posseduti con lo staking, guadagnando al momento un APY del 97%. Il progetto ha ormai raccolto oltre 4 milioni di dollari e l’interesse continua a crescere man mano che sempre più persone vengono a conoscenza dei suoi vantaggi.