M5s a Roma, Furfaro: “La manifestazione non fa concorrenza al Pd. Noi in piazza per unire, non per dividere”
Il responsabile welfare della segreteria Pd: “La nostra linea è chiara: la Ue deve diventare una vera soggettività politica. L’alternativa non può essere il riarmo di ogni singolo Stato”

Roma, 6 aprile 2025 – Onorevole Marco Furfaro, responsabile welfare della segreteria Pd, la piazza piena di Conte fa concorrenza e preoccupa il Pd?
“No. Alla destra piace dividere, investire sulla rabbia e sul disincanto. Invece pensiamo che dai problemi se ne esca con la partecipazione. Le piazze che si riempiono per chiedere pace, giustizia, diritti sono un bel fatto democratico. Ci sono punti che ci dividono, certo. Ma sostenere che tutte quelle persone siano putiniane è ridicolo. Io ho incontrato insegnanti, studenti, lavoratori che chiedono che la politica faccia la politica”.
La presenza della delegazione del Pd rischia di acuire divisioni con la minoranza?
“La delegazione rappresentava il Pd intero, non una parte. E di fronte a quel che accade nel mondo mettersi a spaccare il capello per finire in una riga di retroscena è sconsolante. Il Paese ci chiede responsabilità, visione, presenza. Non giochi di posizionamento. Lavoriamo per unire, non per dividere”.
Qual è dunque la linea della segreteria dem su ReArm? Unirà tutto il partito?
“La nostra linea è chiara: la Ue deve diventare una vera soggettività politica. L’alternativa non può essere il riarmo di ogni singolo Stato: non avrebbe effetto deterrente e finirebbe per favorire solo l’industria di un Paese, gli Usa di Trump. Serve una difesa comune con criteri, regole, spese condivise. E serve un’Europa che investa sulla pace, il sociale, la transizione ecologica. È su questo che si costruisce l’unità del partito”.