Notte di follia al distributore, prega ricoperto di benzina poi minaccia di darsi fuoco
Firenze, un 35enne stava recitando le formule islamiche vicino alla pompe di rifornimento. Cosparso di carburante ha poi impugnato un accendino. Accertamenti della Digos

Firenze, 7 maggio 2025 – In ginocchio, la fronte e le mani appoggiate sull’asfalto, a pochi passi dalle pompe di benzina. Pregava, recitando le formule islamiche. Poi si è cosparso di benzina e impugnato un accendino. È la scena nella quale si sono imbattuti gli agenti di polizia, nella notte tra lunedì e martedì, durante le fasi di rifornimento della volante al distributore in viale Guidoni, zona Novoli. Il 35enne, originario del Mali, era in stato di alterazione: con l’accendino ha minacciato più volte di darsi fuoco, proferendo frasi deliranti e incomprensibili. Momenti di paura e sconcerto: una mossa falsa poteva innescare un effetto a catena dalle conseguenze disastrose.
Il benzinaio era deserto a quell’ora della notte: gli uomini di via Zara, con massima cautela, hanno così accerchiato il giovane, riuscendo a disarmarlo e bloccarlo. Sul posto è stato richiesto l’intervento del 118. Collaborativo con i sanitari, è stato stata trasportato all’ospedale di Careggi.
Cosa ci faceva lì? Perché proprio quel posto per pregare? Perché quel gesto così estremo? Secondo una prima ricostruzione, potrebbe trattarsi di un caso isolato di un soggetto instabile. Ma nulla è escluso. Il 35enne non è noto agli uffici della Digos, che tuttavia ha avviato degli accertamenti a suo carico.
Pochi giorni fa, nel parcheggio del centro commerciale di via del Cavallaccio, a San Bartolo a Cintoia, un 45enne egiziano ha sfoderato contro i carabinieri una pistola calibro 7,65 carica. I militari sono riusciti a disarmarlo e arrestarlo. Durante la perquisizione nella sua abitazione, a Rufina, sono state rinvenute pubblicazioni sull’Islam e numerosi dispositivi elettronici.
Pie.Meca.