“Il futuro è Erasmus!”: a Firenze c’è il Festival d’Europa

Da domani via a tre giorni di eventi. In piazza della Repubblica Erasmus+ Indire: uno stand aperto alla cittadinanza che ospiterà workshop, laboratori, performance artistiche, incontri con scuole, università

Mag 7, 2025 - 16:46
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“Il futuro è Erasmus!”: a Firenze c’è il Festival d’Europa

Firenze, 7 maggio 2025 – Workshop, incontri, racconti, laboratori e performance artistiche. Firenze si prepara ad accogliere una nuova edizione del Festival d’Europa, l’appuntamento che celebra l’Unione Europea attraverso cultura, formazione, partecipazione e mobilità. La manifestazione, organizzata da Comune di Firenze, Università degli Studi di Firenze e Agenzia nazionale Erasmus+ INDIRE, si svolgerà da giovedì 8 a sabato 10 maggio. In campo un ricco programma di eventi e occasioni di incontro, in particolare in piazza della Repubblica e piazza della Signoria.

Tema di quest’anno: “Il futuro è Erasmus!”, un vero e proprio inno al programma di mobilità che da oltre trent’anni accompagna milioni di giovani europei in esperienze formative all’estero, contribuendo a costruire una cittadinanza europea attiva, consapevole e inclusiva.

Il cuore pulsante del Festival sarà anche quest’anno lo Spazio Erasmus+ INDIRE in piazza della Repubblica: uno stand aperto alla cittadinanza che ospiterà workshop, laboratori, performance artistiche, incontri con scuole, università e organizzazioni giovanili. In programma anche momenti informali con musica, giochi, storytelling e attività per tutte le età, in collaborazione con l’Università di Firenze e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana. Tra le iniziative più attese, la celebrazione dei 20 anni di eTwinning, i 10 anni di Epale, la piattaforma per i professionisti dell’educazione degli adulti, e i 100 anni di Indire.

“Vogliamo rendere visibili i volti e i percorsi del programma Erasmus+ – spiega Sara Pagliai, coordinatrice dell’Agenzia Erasmus+ Indire – e promuovere un’Europa aperta, verde, digitale e partecipata”. Un messaggio condiviso anche dall’assessore all’università Dario Danti, che definisce Erasmus “molto più di uno scambio: è un’esperienza di vita che costruisce ponti e abbatte pregiudizi”. L’assessora all’educazione Benedetta Albanese sottolinea come “milioni di giovani abbiano vissuto esperienze formative all’estero, creando una generazione europea consapevole e aperta al dialogo”. Anche l’Università di Firenze partecipa attivamente: “Crediamo nella centralità di ricerca e giovani per un’Europa più giusta – afferma il prorettore Marco Pierini – e con il Festival vogliamo aprire l’Ateneo alla città, per riflettere insieme sul futuro europeo”.

Lo Spazio Erasmus+ sarà un punto informativo permanente dove lo staff dell’Agenzia Erasmus+ Indire sarà a disposizione in tutti i giorni del Festival per chi vuole conoscere tutte le opportunità del Programma. Tra i protagonisti del Festival d’Europa in chiave Erasmus+ anche l’Erasmus Orchestra, che nei tre giorni porterà la musica in piazza con vari ensemble di studenti dei Conservatori Istituti musicali di italiani ed europei, in una festa di suoni e talenti.

Immancabile il photo booth Erasmus+ e lo spazio partecipativo “Pensieri Erasmus, l’Europa che vorrei”, un mosaico di desideri per il futuro che sarà letto pubblicamente il 10 maggio, giornata conclusiva. Il momento istituzionale clou sarà la mattina del 9 maggio, Giornata dell’Europa, con l’evento sull’arengario di Palazzo Vecchio. Oltre ai saluti dei promotori, è previsto l’intervento musicale dell’Ottetto di archi “Calliope” con soprano dell’Erasmus Orchestra, seguito dal momento “Parole per l’Europa” con gli studenti di vari istituti scolastici toscani.

L’incontro promosso dall’Università di Firenze, “Ricerca UNIFI e diritto europeo: le parole chiave per una cittadinanza consapevole”, offrirà spunti di riflessione su diritti, ambiente, cittadinanza digitale e solidarietà, con interventi dei professori Laura Fiorini, Erik Longo e Francesca Giannetti.

I numeri dell’Erasmus in Toscana

Il Programma Erasmus+ coinvolge ogni anno migliaia di studenti toscani. Nel biennio 2021-2023, sono partiti 5.152 studenti per studio o tirocinio, con una crescita del 17%. Solo nel 2024, agli istituti toscani sono stati assegnati oltre 8,2 milioni di euro per gestire le mobilità. L’Università di Firenze ha finanziato 1.455 borse di mobilità, Pisa 469, Siena 401 e l’Università per Stranieri 164.

Anche i numeri in entrata crescono: 2.746 studenti europei hanno scelto gli atenei toscani, in molti casi superando le partenze. Firenze guida anche in questo caso con 1.410 studenti accolti.

Per quanto riguarda le scuole, alla call 2024 hanno partecipato 1.222 studenti in 83 progetti di mobilità. Lo studente Erasmus tipo in Toscana ha 22 anni e mezzo per lo studio, 25 per un tirocinio. Il 58,6% delle partenze è al femminile e i paesi più gettonati sono Spagna, Francia, Germania, Portogallo e Belgio.