Mediobanca-B.Generali, Doris non scopre ancora le carte (ma l’operazione gli piace)
L’a.d. di Banca Mediolanum interviene alla conferenza stampa organizzata in vista della convention annuale della rete “Non abbiamo ancora deciso se aderiremo all’ops di Mps e se voteremo a favore dell’ops lanciata da Mediobanca su Banca Generali . Lo faremo prima dell’assemblea di Mediobanca del 16 maggio”. Ad affermarlo è Massimo Doris, amministratore delegato di... Leggi tutto

L’a.d. di Banca Mediolanum interviene alla conferenza stampa organizzata in vista della convention annuale della rete
“Non abbiamo ancora deciso se aderiremo all’ops di Mps e se voteremo a favore dell’ops lanciata da Mediobanca su Banca Generali . Lo faremo prima dell’assemblea di Mediobanca del 16 maggio”. Ad affermarlo è Massimo Doris, amministratore delegato di Banca Mediolanum, che è notoriamente anche un azionista importante di Piazzetta Cuccia. In una conferenza stampa organizzata alla vigilia della convention annuale della rete di Banca Mediolanum, Doris ha parlato delle offerta pubblica di scambio (ops) su Banca Genrali che è stata annunciata il 28 aprile scorso da Mediobanca. “L’operazione ha certamente un senso dal punto di vista industriale”, ha detto Doris, pur non scoprendo ancora le carte su come voterà in qualità di azionista. La decisione verrà infatti presa dal consiglio di amministrazione nelle prossime settimane. Rispondendo alle domande dei cronisti, il n.1 di Banca Mediolanum ha detto di avere ricevuto una telefonata da Alberto Nagel, ceo di Mediobanca, che gli ha comunicato l’operazione. Al momento, però, non sono in agenda incontri con lui. Doris ha inoltre detto che la creazione di un polo del wealth management attorno a Piazzetta Cuccia, frutto dell’aggregazione con la banca del Leone, non pone alcun problema a Banca Mediolanum. “Vogliamo rimanere azionisti di Mediobanca anche se, aggregando Banca Generali, svolgerebbe attività in concorrenza con le nostre, cosa che per altro fa già da tempo con la sue rete, prima con CheBanca! e poi con Mediobanca Premier”.
Va ricordato che la galassia Mediolanum detiene una quota del 3,49% di Mediobanca, attraverso tre società: il 2,72% fa capo direttamente a Banca Mediolanum, lo 0,77% appartiene alla compagnia assicurativa del gruppo, Mediolanum Vita, mentre lo 0,96% è di Finprog Italia, la holding della famiglia Doris. Il gruppo di Basiglio è anche il primo componente di un Accordo di Consultazione tra i soci che possiede complessivamente l’11,4% di Piazzetta Cuccia. Anche sull’offerta di Mps su Mediobanca, Doris non ha detto come voterà Banca Mediolanum in qualità di azionista, rimandando alle decisioni che verranno prese prossimamente dal cda.