Marianelli si presenta: "Prendersi cura delle persone"
Università, il candidato per palazzo Murena ha presentato il programma "Un Ateneo con più partecipazione, comunità, relazioni, ricerca e pace" .

"Prendiamoci cura" è filo rosso che tiene unito il programma lanciato dal professor Massimiliano Marianelli, candidato alla guida dell’Università degli Studi di Perugia per il sessennio 2025-2031. La comunità accademica sarà chiamata al voto il 4 giugno (eventuale ballottaggio il 17). L’esito delle urne designerà il successore di Maurizio Oliviero, e il docente di storia della filosofia gioca le carte dell’ascolto e della partecipazione per la campagna elettorale.
Marianelli ha illustrato le linee guida del suo programma a “casa sua“, nell’Aula Magna del Dipartimento di Filosofia. Tanti i partecipanti dai quattordici Dipartimenti dell’Ateneo. "Si è trattato di un appuntamento molto atteso, frutto di mesi di ascolto attivo e dialogo - racconta Marianelli - Ho incontrato colleghe, colleghi, studenti, studentesse, dottorandi, dottorande e personale tecnico amministrativo, bibliotecario e CEL per ascoltare, comprendere a fondo le loro esigenze, costruire insieme una proposta concreta: proposta che, infine, ho rivisto con un gruppo di lavoro composto da ricercatrici e ricercatori espressione di tutti i dipartimenti dell’Ateneo".
Dalle parole del candidato “filosofo“ è chiaro un obiettivo: in una stagione molto difficile anche a livello geopolitico è fondamentale ricucire motivazioni, coesione e rispetto nella comunità universitaria, che definisce "poliedrica, come le figure che preferiva Papa Francesco. Solo da una rete solida di relazioni – ha sottolineato Marianelli – può nascere un Ateneo capace di affrontare le sfide del presente e del futuro. Un metodo basato su tre principi: ascolto, partecipazione e programmazione condivisa, accompagnati da parole chiave che orientano l’azione e definiscono l’identità dell’Ateneo: comunità, ricerca, ambiente, accoglienza, pace".
Il mondo di Medicina "paradigma di una rinascita dell’umano: la cura della persona, al centro di tale rinascita. La volontà è di concludere rapidamente la Convenzione con la Regione – rileva Marianelli-: un tema su cui si discute da troppo tempo. Ritengo che per raggiungere questo obiettivo sia prioritaria una questione di metodo: rafforzare il Collegio dei Clinici e ripensare l’organizzazione dipartimentale, che dovrà essere coordinata da un clinico e valorizzare diverse competenze".
Silvia Angelici