Maggio di eventi per "Gino Severini a Cortona, un artista internazionale nella sua città. Percorsi, testimonianze ed eventi"
Si parte venerdì 9 maggio con l'incontro con Alice Ensabella professoressa associata in Storia dell'Arte Contemporanea all'Université Grenoble-Alpes

Arezzo, 7 maggio 2025 – Maggio sarà un mese davvero intenso per il programma "Gino Severini a Cortona, un artista internazionale nella sua città . di Daniela Fonti e l'organizzazione generale di Villaggio Globale International. Nuovi aspetti dell'elettica personalità del geniale artista emergeranno dagli incontri e dagli eventi che si susseguiranno; in particolare - nei tre appuntamenti che segnano la prima metà di maggio - la sua passione per la commedia dell'arte, la danza e la musica, temi che Severini tradurrà in tante sue opere, fondamentali fonti di ispirazione e sperimentazione.
Si parte Venerdì 9 maggio con l'incontro con Alice Ensabella professoressa associata in Storia dell'Arte Contemporanea all'Université Grenoble-Alpes (ore 17.00 - Sala Medicea a Palazzo Casali, ingresso libero fino ad esaurimento dei posti ) - centrato sull'importante impresa che il Maestro realizzò nel 1921 per le decorazioni del Castello di Montegufoni, vicino a Firenze, su commissione di Sir George Sitwell.
Un progetto che rappresenta per l'artista un momento cruciale: da un lato, il ritorno in Italia dopo oltre vent'anni di permanenza a Parigi, dall'altro il suo primo confronto con la pittura murale e l'introduzione del tema della commedia dell'arte, che diverrà il filo conduttore del decennio successivo e di cui, per altro, le Sale Gino Severini del Museo dell'Accademia Etrusca e della Città di Cortona danno notevole testimonianza: con i costumi originali dei personaggi di Arlecchino e Pulcinella (quest'ultimo cucito dalla moglie Jeanne nei primi anni Venti) e grazie a diverse litografie ispirate al tema delle maschere.
“…i personaggi della "Commedia dell'Arte" mi hanno dato la possibilità di umanizzare la geometria e di aggiungere quel senso di fantastico e di misterioso che è stato usato dai Surrealisti» ebbe a dichiarare Severini che, a partire dal 1915-1016, aveva iniziato a superare il linguaggio cubista per orientarsi verso l'idea di un "realismo poetico" con una costruzione plastico-geometrica di matrice classica, in cui i richiami alla tradizione toscana diventano evidenti .
La presentazione di Alice Ensabella - Il "rappel à l'Italie". Gino Severini a Montegufoni” approfondirà dunque la commissione degli affreschi di Montegufoni, non solo come tappa fondamentale nella carriera di Severini, ma anche come occasione di riavvicinamento, sia geografico che tematico, al paese d’origine e, in particolare, alla Toscana sua terra natale.
Ma teatro e danza, come appare evidente anche nel percorso espositivo del MAEC, sono ambiti e richiami dell’immaginario severiniano inevitabilmente legati; il tema della danza soprattutto ispirò più di ogni altro la fantasia sperimentale di Severini durante il periodo futurista.
Così Domenica 11 maggio i danzatori e coreografi Francesco Manenti e Daria Menichetti, con il coordinamento artistico di Giorgio Rossi, accompagneranno il pubblico attraverso lo splendido borgo toscano di Cortona con Non omnis moriar - Non morirò del tutto. Omaggio in danza a Gino Severini: una performance itinerante (evento gratuito, prenotazione consigliata: 3339913550) curata da Sosta Palmizi e ispirata alla fascinazione che il pittore-scultore ebbe per questa forma d’arte, metafora del dinamismo e strumento privilegiato dell’esplorazione di nuove modalità percettive, e all’amore che legò Severini per tutta la vita alla moglie Jeanne.
Frammentazione del movimento, ritmo, energia, colori e forme sono alcuni dei temi compositivi che l’artista, icona della modernità, riconosceva nella danza e utilizzava nella composizione delle sue opere. Allo stesso modo nella performance questi temi saranno punto di partenza nella creazione di un percorso astratto dove vita, armonia e dinamismo dialogheranno tra loro.
La ricerca coreografica di Francesco Manenti e Daria Menichetti si sviluppa infatti indagando l’opera di Severini, snodandosi attraverso la sua storia d’amore con Jeanne e le danze pittoriche dell’artista. Un assaggio, un estratto della performance verrà presentato già a conclusione della conferenza del 9, ma l’appuntamento itinerante con Non omnis moriar sarà Domenica alle ore 17.30 al MAEC di Cortona, da dove partirà il percorso danzato (50 minuti circa) che guiderà il pubblico alla scoperta dei luoghi dell’artista.
Nell’omaggio generale a Gino Severini non poteva mancare la musica, anch’essa centrale in molti dipinti dell’artista cortonese che spesso raffigura nei suoi dipinti orchestre e strumentisti.
A Cortona la musica è sempre a grandi livelli e sarà imperdibile il concerto – a ingresso gratuito - che si terrà al Teatro Signorelli Giovedì 15 maggio alle ore 21.00 con Cecilia Radic, violoncellista italiana di origini croate, tra le più apprezzate interpreti della sua generazione e dalla straordinaria carriera internazionale, e l’acclamato pianista Luigi Tanganelli. In programma: VIOLONCELLO SONATE, musiche di Felix Mendelssohn e Richard Strauss. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
La seconda metà del mese sarà dedicata alle collaborazioni internazionali nelle ricerche sull’arte e la figura di Gino Severini e al tema, centralissimo per il Maestro, dell’uso e dello studio della tecnica del mosaico.
Gli appuntamenti
Venerdì 9 maggio ore 17.00 - Sala Medicea Palazzo Casali
CONFERENZA
Il "rappel à l'Italie". Gino Severini a Montegufoni
Incontro con Alice Ensabella
Professore associato in Storia dell'Arte Contemporanea
all'Université Grenoble-Alpes
(ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili )
Domenica 11 maggio dalle 17.30 - dal MAEC
PERFORMANCE ITINERANTE
NON OMNIS MORIAR - Non morirò del tutto
omaggio in danza a Gino Severini
a cura di Sosta Palmizi
di e con Francesco Manenti e Daria Menichetti
Coordinamento artistico Giorgio Rossi
(evento gratuito )
Giovedì 15 maggio ore 21.00 - Teatro Signorelli
CONCERTO
Cecilia Radic e Luigi Tanganelli
Violoncello Sonate
F. Mendelssohn - R. Strauss
(ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili)