La Cina stoppa le terre rare per gli Usa: che succede adesso? | L’analisi di Carlo Rizzuto

Nelle fasi attuali del “tit for tat” della “guerra dei Dazi” tra Usa e Cina, Pechino ha annunciato la sospensione delle forniture di terre  rare agli USA (oltre agli acquisti di aerei Boeing). Che cosa vuol dire? L’annuncio non contiene sufficienti dettagli per capire come si svolgerà questo blocco e il suo impatto diretto, né […] L'articolo La Cina stoppa le terre rare per gli Usa: che succede adesso? | L’analisi di Carlo Rizzuto proviene da Osservatorio Riparte l'Italia.

Apr 28, 2025 - 08:27
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La Cina stoppa le terre rare per gli Usa: che succede adesso? | L’analisi di Carlo Rizzuto

Nelle fasi attuali del “tit for tat” della “guerra dei Dazi” tra Usa e Cina, Pechino ha annunciato la sospensione delle forniture di terre  rare agli USA (oltre agli acquisti di aerei Boeing). Che cosa vuol dire? L’annuncio non contiene sufficienti dettagli per capire come si svolgerà questo blocco e il suo impatto diretto, né come esso si articolerà per evitare triangolazioni con paesi terzi.

Già adesso, la maggior parte delle terre rare esportate dalla Cina sono contenute in prodotti di vario tipo, in particolare magneti di varie forme e composizioni, che contengono forti percentuali di alcune terre rare, ma anche una molteplicità di altri prodotti in cui le terre rare sono relativamente diluite, avendo funzioni che vanno dalla catalisi alla colorazione (ad esempio nei Led, nei display o in materiali di vario tipo, come additivi per gli acciai speciali).

Sicuramente l’effetto maggiore sarà su quelle industrie high tech che operano in Usa nella produzione di materiali e componenti avanzati, in cui, cioè, si usano singole terre rare purificate per ottenere funzioni e prestazioni particolari e che vanno da farmaci a componenti elettronici speciali e a molti componenti avanzati per la difesa, come i display, certi componenti elettronici e leghe speciali.

La situazione attuale è che, anche se vi sono miniere di terre rare potenzialmente riattivabili in molti Paesi del mondo, la concentrazione e purificazione delle terre rare si è gradualmente concentrata in Cina, anche per i suoi forti effetti ambientali dati dalle scorie generate dalla diluizione delle terre rare in quasi tutti i minerali disponibili. Con il suo blocco, la Cina colpisce direttamente la base produttiva di industrie molto avanzate e critiche negli Usa: sarà interessante vedere come le imprese americane si attrezzeranno per bypassare questa “sanzione”. In questo potranno, forse, imparare molto dalla Russia o dall’Iran.

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