Banca Generali, il CdA prende tempo sull’Ops di Mediobanca

Il CdA di Banca Generali riunitosi oggi nell’ambito di una seduta straordinaria, ha preso atto
della comunicazione, ai sensi dell’articolo 102, comma 1, del decreto legislativo 24 febbraio 1998,
n. 58 (il “TUF”) e dell’articolo 37 del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 (il
“Regolamento Emittenti”), diffusa in data 28 aprile 2025 da parte di Mediobanca e avente ad oggetto un’offerta pubblica di scambio volontaria sulla totalità delle azioni di Banca Generali.

Fermo restando che l’analisi più dettagliata dei termini e delle caratteristiche dell’Offerta è in corso,
Banca Generali ha annuciato che si esprimerà sull’Offerta con le tempistiche e secondo le modalità previste dalla legge.

Nel frattempo, “le attività del gruppo secondo quanto pianificato o già comunicato al fine di continuare a contribuire alla creazione di valore per tutti gli azionisti e gli stakeholders”.

L’istituto precisa poi che l’Offerta non è stata sollecitata né preventivamente concordata con
Banca Generali.