Il sogno di Michele diventa realtà grazie a PizzAut: il video più emozionante che vedrai oggi (ti farà cambiare idea sull’autismo)

È successo proprio il Primo Maggio, il giorno della Festa dei Lavoratori, ma non è una semplice coincidenza: per Michele, giovane autistico, è il giorno in cui un sogno è diventato realtà. Dopo un periodo di tirocinio presso PizzAut, il progetto di ristorazione inclusiva fondato da Nico Acampora, il ragazzo ha ricevuto la notizia tanto attesa: sarà assunto a tempo pieno e indeterminato.

La sua reazione, immortalata in un video condiviso sui social di PizzAut, è travolgente e commovente. Prima incredulo, poi incontenibile nella gioia, Michele esplode in un ballo felice. Un momento autentico, potentissimo, che racconta molto più di mille discorsi sulla dignità del lavoro e sull’inclusione.

Michele entra ora a far parte di SEW Eurodrive, azienda che lo ha assunto formalmente e che lo ospiterà per un periodo di formazione in collaborazione con PizzAut. Durante questa fase, Michele lavorerà sullo sviluppo di competenze sociali e relazionali fondamentali per affrontare al meglio il suo futuro lavorativo. Al termine di questo percorso tornerà in azienda, pronto per un impiego stabile e pienamente integrato.

Questa modalità di collaborazione con le aziende fa davvero la differenza – spiega Nico Acampora – Le aziende investono in personale autistico assumendolo a tempo indeterminato, mentre PizzAut si occupa della formazione per prepararli al nuovo ruolo. È un circolo virtuoso.

Anche Mirko Otranto, Chief People Officer di SEW Eurodrive, sottolinea l’importanza del gesto:

Questa scelta rappresenta per noi più di un semplice atto di responsabilità sociale: è una manifestazione concreta del nostro impegno verso un modello di impresa sostenibile, dove inclusione, valorizzazione delle diversità e coesione sociale sono parte integrante.

Cos’è PizzAut

PizzAut è molto più di una pizzeria: è un progetto sociale nato per offrire formazione, inclusione e lavoro a ragazzi nello spettro autistico. L’iniziativa, ideata da Nico Acampora, ha dato vita a locali gestiti da giovani autistici con il supporto di personale specializzato. Il loro lavoro non è assistenzialismo, ma un esempio concreto di ristorazione inclusiva, efficiente e di altissima qualità. PizzAut è diventato un simbolo di un’Italia che cambia e dove il lavoro è davvero per tutti. E oggi, grazie a storie come quella di Michele, siamo un po’ più vicini all’obiettivo.

La data del Primo Maggio, per PizzAut, è simbolica e molto importante. Entrambe le pizzerie gestite dai ragazzi autistici sono state inaugurate proprio in questo giorno perché — come ha spiegato il fondatore Nico Acampora: “di solito il Primo Maggio non si parla di autismo, perché lavoro e autismo sembrano mondi lontani” e PizzAut nasce proprio per cambiare questa narrazione.

Potete approfondire la storia e le attività di PizzAut nei seguenti articoli:

• “Quando i ragazzi lavorano, diventano straordinariamente capaci”, la bellissima storia di Nico Acampora e di PizzAut
• PizzAut è la migliore pizzeria d’Italia, il trionfo dell’inclusione: scopri il segreto del suo successo straordinario
• PizzAut: la pizza “inclusiva” che sostiene le attività dei ragazzi autistici arriva al supermercato (la trovi in queste 2 catene)

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