Il Barcellona attacca l’Inter e l’arbitro. La furia di Pedri e Flick: “Si faccia una indagine”
Non si placano le polemiche, da parte catalana, dopo l’esito della semifinale della Champions League 2024-2025 di calcio che ha visto l’Inter eliminare il Barcellona: nel mirino del tecnico e dei giocatori blaugrana, nel post partita, è l’arbitraggio di Marciniak. L’allenatore del Barcellona, Hansi Flick, in conferenza stampa, afferma: “Alcune decisioni da 50-50 sono andate […]

Non si placano le polemiche, da parte catalana, dopo l’esito della semifinale della Champions League 2024-2025 di calcio che ha visto l’Inter eliminare il Barcellona: nel mirino del tecnico e dei giocatori blaugrana, nel post partita, è l’arbitraggio di Marciniak.
L’allenatore del Barcellona, Hansi Flick, in conferenza stampa, afferma: “Alcune decisioni da 50-50 sono andate tutte in favore dell’Inter, ma è andata così e non voglio parlarne troppo. Non sarebbe giusto nei confronti della mia squadra, perché hanno fatto un’ottima partita. Non voglio parlare dell’arbitro, gli ho detto quello che dovevo dirgli“.
Il tecnico, comunque, elogia la sua squadra: “Sono deluso, ma non con la mia squadra. Hanno dato tutto e sono orgoglioso di loro. Siamo fuori, ma l’anno prossimo ci riproveremo a rendere felici i tifosi. I ragazzi hanno fatto un’ottima partita“.
Il calciatore Pedri, invece, in zona mista invoca un’indagine sul direttore di gara da parte dell’UEFA: “Non è la prima volta che ci succede con questo arbitro, la UEFA dovrebbe prendere in considerazione la questione e vederci chiaro. Ci sono cose che non capisco e sono complicate da spiegare. Tutte le decisioni 50 e 50 sono andate a favore dell’Inter“.
Un episodio in particolare fa arrabbiare il giocatore ospite: “Nell’occasione del rigore su Lamine Yamal, poi trasformato in punizione, non ha ammonito Mkhitaryan, che avrebbe ricevuto il secondo giallo. È davvero crudele. È vero che la squadra ha dato tutto e meritava di arrivare in finale, ma siamo giovani e dobbiamo imparare da questa esperienza, per ripresentarci l’anno prossima e dare ancor più battaglia“.