Il bar nel Giardino di Poggiofanti. Lavori ok, ma non si trova il gestore

Montepulciano: nuovo bando del Comune con condizioni più flessibili e la riduzione del canone

Mag 9, 2025 - 03:44
 0
Il bar nel Giardino di Poggiofanti. Lavori ok, ma non si trova il gestore

‘Torna al via, senza fermarti al parco pubblico’. Parafrasando il Monopoli, immortale gioco da tavolo, con la sua toponomastica e i suoi curiosi obblighi, entrati nel linguaggio comune, si può provare a fotografare la situazione del Giardino di Poggiofanti, a Montepulciano, dove, con 1.070 giorni di ritardo, certificati in Consiglio Comunale, si sono conclusi i lavori di costruzione di un nuovo bar, ma dove non si riesce a trovare un gestore dell’attività. A ‘tornare al via’ è costretto il Comune, dopo aver messo due volte a bando la gestione del bar e aver constatato, in entrambi i casi, che è mancato l’interesse degli imprenditori. Al primo incanto un’offerta c’era stata ma era risultata non ammissibile, per un vizio formale. Il secondo avviso conteneva condizioni ancor più favorevoli per l’eventuale aggiudicatario: il canone da riconoscere all’Ente a base di gara era stato fissato in 30.000 euro (in precedenza, 36.000) ed erano state introdotte agevolazioni.

Alla scadenza del 5 maggio, come informa una nota di Piazza Grande, anche questo avviso pubblico non ha avuto offerte. E dunque l’Amministrazione ‘torna al via’, emettendo un ulteriore bando per l’assegnazione in concessione della struttura polifunzionale, un’attività – sia detto per inciso – che è stata sempre considerata redditizia. "Il nuovo bando – si legge – introduce condizioni più flessibili, una riduzione del canone e incentivi economici mirati". Il canone scende dunque ulteriormente, a 24.000 euro, mentre i costi sostenuti per l’arredamento saranno compensati da una riduzione dell’affitto di 1.500 euro mensili per i primi 24 mesi. Viene introdotta una minore rigidità nella gestione, così i giorni minimi di apertura scendono da 320 a 290, con l’obbligo di garantire il servizio durante l’estate, e le fasce orarie lasciano maggiore libertà al concessionario. Previsto uno sconto mensile di 150 euro per attività con finalità sociali e di 50 euro per gli imprenditori under 30; scadenza il 26 maggio. Sul prolungarsi della procedura interviene l’assessore alle attività produttive Alberto Millacci: "Se anche questa nuova procedura dovesse andare deserta, valuteremo ulteriori forme di gestione, non necessariamente affidate a soggetti imprenditoriali". Insomma, a fronte di altre gare andate deserte; potrebbero allora - è l’ipotesi - entrare in gioco aggregazioni sociali locali non nuove a questo tipo di attività, come il Collettivo Piranha o le società sportive.

Diego Mancuso