Formula 1 | Ferrari, Hamilton in vista di Jeddah: “Dobbiamo condurre un week-end lineare”

Formula 1 Ferrari Hamilton – Dopo un avvio di stagione al di sotto delle aspettative, il primo appuntamento del Mondiale 2025 ha restituito alla Ferrari una sensazione di rinnovata fiducia. Sul tracciato di Sakhir, la SF-25 ha mostrato progressi tangibili, grazie anche all’introduzione del primo pacchetto evolutivo dell’anno. Nelle qualifiche del Gran Premio del Bahrain, Charles Leclerc ha ottenuto il terzo tempo, poi convertito in seconda posizione in griglia per via della penalizzazione inflitta a George Russell. In gara, il monegasco ha sfiorato il podio, chiudendo al quarto posto, seguito da Lewis Hamilton, autore di una prestazione in crescendo che gli ha permesso di risalire fino alla quinta posizione.

Hamilton e la prima esperienza con la Ferrari

Il weekend ha offerto indicazioni confortanti per il team di Maranello. Se da un lato Leclerc, ormai al sesto anno in rosso, ha dimostrato di aver trovato una direzione chiara per sfruttare al meglio il potenziale della nuova monoposto, dall’altro Hamilton continua il percorso di adattamento dopo oltre un decennio trascorso in Mercedes. Il sette volte campione del mondo ha evidenziato segnali di progresso, in particolare nella seconda parte di gara, dove ha completato uno stint efficace su gomma media. La rimonta dalla nona casella in griglia ha confermato una maggiore intesa con la vettura, frutto anche di un lavoro mirato sul setup.

A margine del weekend, il britannico ha commentato così il proprio percorso di inserimento all’interno del team: “Abbiamo trovato un modo per cui la mia guida sembra adattarsi meglio alla macchina. Ho imparato più in questo weekend che in tutti gli altri. La vettura richiede uno stile a cui mi sto abituando lentamente, anche grazie alle modifiche apportate. Ho provato a farla somigliare alle sensazioni che conoscevo, ma non ha funzionato. Ora sto cercando di andare io incontro a lei”.

Gli obiettivi in vista di Jeddah

Hamilton ha poi aggiunto dettagli interessanti sulle differenze tecniche riscontrate: “La Ferrari è un alieno! È molto diversa dalle auto a cui ero abituato, anche per tutti i controlli elettronici: i freni sono Brembo, mentre finora ho sempre usato Carbon Industries. Qui bisogna sfruttare il freno motore, una cosa del tutto nuova per me”.

In vista del prossimo round a Jeddah, il campione inglese guarda avanti con un cauto ottimismo: “Se riusciremo a iniziare il weekend in modo più agevole e ad applicare ciò che ho compreso, penso che potremo fare meglio”. Il Bahrain ha rappresentato quindi un primo passo verso un equilibrio ancora da consolidare, ma la strada imboccata sembra quella giusta. A Maranello si continua a lavorare in silenzio, con l’obiettivo di riportare stabilmente la Rossa nelle posizioni che contano.