
Stiamo percorrendo l’ultimo tratto di Aprile, un mese che ha mantenuto fede alla sua fama di periodo instabile, attraversato da numerosi sbalzi e da una serie di episodi meteorologici piuttosto estremi. Il meteo, oggi più che mai, racconta una storia di transizione profonda, che segna il passaggio da una stagione a un’altra, con tutte le turbolenze del caso
Aprile si chiude con l’instabilità, ma il meteo accenna già al cambiamento L’ultima settimana di questo mese si presenta come una sorta di ponte climatico, un passaggio che lascia indietro le recenti turbolenze per abbracciare, gradualmente, la vera maturità primaverile. Tuttavia, non bisogna aspettarsi una svolta improvvisa: il cambiamento sarà lento e frammentato, fatto di giornate più luminose, sì, ma ancora segnate da temporali improvvisi, acquazzoni e persino grandinate. I fenomeni meteo estremi, che spesso abbiamo associato a un mese di Aprile già turbolento, non spariranno immediatamente. I temporali continueranno a far parlare di sé, con la loro tipica imprevedibilità e con la capacità di generare disagi in pochi minuti, specialmente in ambito urbano e collinare. Il consiglio è chiaro: non abbassare la guardia.
Maggio porta il primo vero caldo: ecco cosa ci aspetta secondo le tendenze meteo Con Maggio ormai alle porte, le previsioni meteo iniziano a delineare scenari ben diversi. Secondo le proiezioni stagionali internazionali (NOAA, ECMWF), il mese in arrivo potrebbe essere dominato da un ritorno massiccio dell’Anticiclone Africano, una presenza che inizia a fare capolino con sempre maggiore frequenza già dalla seconda decade primaverile. Non si tratterà del classico caldo primaverile, moderato e ancora ventilato. Le condizioni meteo previste indicano invece l’arrivo di temperature estive, con valori destinati a superare anche i 30°C, in particolare al Sud Italia, sulla Sicilia e sulla Sardegna. Questo tipo di riscaldamento non è più un’eccezione ma un trend osservato e registrato negli ultimi anni.
Dal fresco instabile al caldo improvviso: lo shock termico è dietro l’angolo Quel che rende questo passaggio più critico è il contrasto netto tra il clima instabile e fresco delle ultime settimane e il caldo repentino che potrebbe arrivare a breve. Un cambiamento così brusco potrebbe generare nuove ondate temporalesche, aggravate proprio dagli sbalzi di temperatura e dal maggiore contenuto di umidità atmosferica. Già in passato Maggio ha saputo sorprenderci: alcuni anni è stato segnato da piogge torrenziali, in altri da ondate di calore fuori stagione. Quest’anno, i modelli suggeriscono una maggiore probabilità verso la seconda ipotesi. Non sarà dunque una sorpresa se assisteremo a fenomeni meteo al limite, sia in termini di calura che di reazioni convettive improvvise.
L’Italia ancora una volta protagonista di un clima fuori controllo È ormai chiaro che il clima mediterraneo, una volta più equilibrato, sta cambiando volto. Le dinamiche meteo che ci attendono tra la fine di Aprile e l’inizio di Maggio sembrano ribadire questa verità: ci muoviamo in un contesto dove la normalità climatica si dissolve, lasciando spazio a una continua alternanza di eccessi. Le ultime osservazioni raccolte da centri meteo internazionali mostrano una tendenza coerente con l’aumento degli eventi estremi, una tendenza che ha già segnato in modo netto le primavere degli ultimi anni. Piogge violente, grandinate improvvise, temperature da record: elementi che, purtroppo, non ci stupiscono più.
Esplosione di CALDO, l’improvvisa quanta pazza svolta Meteo