Milva, 4 anni dalla scomparsa: l’eredità di un’artista senza tempo che i giovani dovrebbero studiare
Milva, la Pantera di Goro, è scomparsa il 23 aprile 2021. A 4 anni dalla scomparsa, ricordiamo la sua grandezza come interprete colta, internazionale e rivoluzionaria, e ci chiediamo: cosa può ancora insegnare ai giovani artisti di oggi? La sua è stata una voce capace di attraversare generi, paesi, teatri, palchi, rivoluzioni culturali. Un’artista che […] L'articolo Milva, 4 anni dalla scomparsa: l’eredità di un’artista senza tempo che i giovani dovrebbero studiare proviene da All Music Italia.

Milva, artista del mondo: un omaggio a 4 anni dalla scomparsa
Milva non è stata solo la rossa dalla voce teatrale e magnetica. È stata un’ambasciatrice della musica italiana, capace di imporsi in Germania, Francia, Giappone, Sud America, ricevendo riconoscimenti ufficiali da più Paesi: tra cui due onorificenze francesi, una tedesca e una italiana: Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Milva, 4 anni dalla scomparsa, continua a rappresentare l’eccellenza italiana nel mondo. Dai primi successi come Milord a brani iconici come La Filanda e Alexander Platz, fino alle sue ultime partecipazioni a Sanremo con Sono Felice, Uomini Addosso e The Show Must Go On, Milva ha raccontato l’amore, la lotta, la solitudine, l’emancipazione.Il coraggio di dire basta: la scelta di Milva nel 2010
Nel 2010, consapevole che le energie non bastavano più a sostenere l’impegno di un’artista totale, Milva ha scelto di ritirarsi con grande dignità. «La creatività non mi è più accessibile come una volta… Ho deciso di abbandonare il palcoscenico per rispetto del pubblico e dell’arte». Anche per questo, rispetto ad altre sue colleghe, Milva rimane un’icona: un esempio di arte pura. Rinunciare al palcoscenico e ai riflettori – parte integrante del suo stesso essere – non è stata una scelta semplice. Eppure, la Pantera di Goro ha preferito lasciare di sé l’immagine migliore. Per rispetto del pubblico. E soprattutto per rispetto della sua arte. Clicca qui per ascoltare la playlist “Cittadina del mondo” curata da MilvaCosa possono imparare da Milva i giovani artisti, 4 anni dopo
In un’epoca in cui la velocità e la superficialità sembrano dominare, Milva rappresenta un modello di rigore, ricerca e autenticità. I giovani artisti dovrebbero guardare alla sua carriera come a un manifesto di cosa significa essere interpreti nel senso più profondo del termine. Milva ha saputo evolversi con coerenza, abbracciando la complessità artistica e culturale. Ha avuto il coraggio di cambiare, osare, uscire dalle convenzioni. Ha scelto il teatro impegnato, il repertorio colto, la sperimentazione. Milva, 4 anni dalla scomparsa, ci ricorda quanto sia importante costruire una carriera basata su rigore, arte e autenticità. Essere artisti non è “esserci” a ogni costo. È lasciare un segno autentico e duraturo. Milva lo ha fatto. Con rigore, umanità, visione. E una voce che ancora oggi ci manca. Foto di copertina di Marielù Berger per la cover del disco “Wenn wir uns Wiedersehen“L'articolo Milva, 4 anni dalla scomparsa: l’eredità di un’artista senza tempo che i giovani dovrebbero studiare proviene da All Music Italia.