F1 | Ferrari, ultima vittoria in Giappone nel 2004 con Michael Schumacher

La Formula 1 torna in Asia per uno degli appuntamenti più attesi della stagione: il Gran Premio del Giappone. L’edizione

Apr 2, 2025 - 13:24
 0
F1 | Ferrari, ultima vittoria in Giappone nel 2004 con Michael Schumacher

La Formula 1 torna in Asia per uno degli appuntamenti più attesi della stagione: il Gran Premio del Giappone. L’edizione numero 39 della gara valida per il campionato del mondo si svolgerà sullo storico tracciato di Suzuka, considerato uno dei circuiti più affascinanti e tecnici del calendario. Questa sarà la trentacinquesima volta che il GP del paese del Sol Levante verrà ospitato sul celebre circuito a forma di otto, con le altre quattro edizioni sono state disputate al Fuji, l’ultima nel 2008.

Dal 1987, anno del suo debutto in Formula 1, Suzuka è diventato un appuntamento imperdibile per tifosi e piloti. Progettato nel 1962 dall’olandese Hans Hugenholtz, il circuito è famoso per le sue curve tecniche e spettacolari, come la 130R e la Spoon (Cucchiaio), che mettono alla prova la destrezza dei piloti e le capacità aerodinamiche delle vetture. Il tracciato è caratterizzato da importanti variazioni altimetriche e curve ad alta velocità che rendono cruciale trovare il giusto assetto tra velocità e stabilità.

Suzuka è considerato un circuito a medio carico aerodinamico, dove la gestione degli pneumatici gioca un ruolo fondamentale a causa delle numerose curve veloci. Il motore termico è sottoposto a un notevole stress, con il 70% del giro percorso a pieno regime, mentre la componente ibrida della power unit assume un’importanza chiave nell’ottimizzazione delle prestazioni. Anche la gestione dei freni è cruciale, con quattro importanti punti di staccata, tra cui la difficile chicane finale.

ferrari-nuovo-fondo-a-suzuka-2025.jpg

Strategia e condizioni meteo a Suzuka

Le strategie di gara a Suzuka dipendono fortemente dalle condizioni meteo, spesso variabili in questa regione. Le previsioni per il weekend del Gran Premio del Giappone 2025 lasciano aperta la possibilità di pioggia, un fattore che potrebbe rimescolare le carte in tavola. Generalmente, la superficie del tracciato offre una buona aderenza, ma in caso di pioggia la scelta degli pneumatici e il tempismo dei pit-stop potrebbero diventare determinanti. Negli ultimi anni, le squadre hanno spesso optato per una strategia a due soste, con gomme Soft nelle fasi iniziali per massimizzare la trazione nelle prime curve.

Un’atmosfera unica

Oltre alla sfida tecnica offerta dal tracciato, il Gran Premio del Giappone è celebre per l’atmosfera speciale che si respira sugli spalti. I tifosi giapponesi sono tra i più appassionati e creativi del mondo, riempiendo le tribune con bandiere, gadget e costumi originali per sostenere i loro beniamini. La Ferrari, in particolare, gode di un enorme seguito tra il pubblico nipponico, che ogni anno accoglie il team con grande entusiasmo.

L’azione in pista prenderà il via venerdì 4 aprile con le prime due sessioni di prove libere, rispettivamente alle 11:30 locali (4:30 in Italia) e alle 15:00 (8:00 in Italia). Sabato 5 aprile si terrà l’ultima sessione di prove libere alle 11:30 (4:30), mentre le qualifiche scatteranno alle 15:00 (8:00). La gara si disputerà domenica 6 aprile alle 14:00 (7:00), con una distanza totale di 53 giri per un totale di 307,471 km.

Ferrari, GP Giappone: numeri e curiosità

1. È il numero di volte alla settimana in cui viene aggiornato e diffuso lo schema di previsioni sulla fioritura dei ciliegi dalle autorità ambientali delle diverse prefetture giapponesi. Grazie a questa mappa, integrata con app di geolocalizzazione per tutta la durata del fenomeno naturale, è possibile monitorare con precisione il momento esatto in cui i fiori inizieranno a sbocciare sugli alberi e l’intensità della fioritura.

3 milioni. È il numero di turisti che hanno visitato il Giappone nei mesi di marzo e aprile 2024 per assistere alla spettacolare fioritura dei ciliegi, uno degli eventi naturalistici più suggestivi al mondo. Per poche settimane, il Paese si trasforma in una tavolozza di colori pastello: le strade si tingono di rosa, i templi antichi vengono incorniciati da delicati petali di sakura, e i parchi si riempiono di visitatori intenti a celebrare l’hanami, la tradizionale usanza giapponese di ammirare la fioritura.

48. Le scuole presenti a Suzuka, un numero significativo considerando che la città conta “solo” 200.000 abitanti. Tra queste, ci sono trenta scuole elementari pubbliche, dieci scuole medie e cinque superiori. A completare il panorama educativo, una scuola privata e un istituto dedicato ai ragazzi con disabilità. Suzuka ospita anche due istituti internazionali brasiliani, l’Escola Alegria de Saber e l’Escola Sol Nascente, oltre a istituzioni accademiche come la Suzuka International University, il Suzuka Junior College, il Suzuka National College of Technology e il Suzuka University of Medical Science.

150. I Gran Premi disputati da Charles Leclerc, inclusa la gara del Giappone. Di questi, 128 li ha corsi con la Ferrari. Nel conteggio mancano le sfortunate gare di Monaco 2021 e Brasile 2023, in cui il pilota non ha potuto prendere il via a causa di problemi alla monoposto. Il suo palmares con la Scuderia vanta otto vittorie, 26 pole position, 10 giri veloci, 43 podi e un totale di 1.399 punti.

ferrari-leclerc-squalificato-f1

1.212. I metri di altitudine del Monte Gozaisho, il rilievo più alto della prefettura di Mie, situato tra le città di Komono e Higashi-Ōmi. Quest’ultima fa parte della confinante Prefettura di Shiga. Il monte si trova al centro del Parco Nazionale di Suzuka ed è raggiungibile tramite la funivia del Gozaisho, che collega la cima alla zona termale di Yunoyama. Sulla vetta si trova anche un piccolo resort sciistico, molto frequentato dai cittadini di Nagoya.

1990. L’anno in cui è stato siglato il gemellaggio tra Suzuka e Le Mans, in Francia, sede della celebre 24 Ore. La pista giapponese non è famosa solo per la Formula 1, ma ospita anche prestigiose gare di endurance, come la 8 Ore di Suzuka per motociclette e la 1000 Km, competizione riservata alle vetture Gran Turismo.

LE STATISTICHE FERRARI IN GIAPPONE

38 – Gran Premi disputati dal team
1976 – Prima partecipazione (Clay Regazzoni 5°, Niki Lauda ritirato)
7 (18,42%) – Vittorie conquistate (ultima nel 2004 con Michael Schumacher)
10 (26,31%) – Pole position ottenute (ultima nel 2019 con Sebastian Vettel)
7 (18,42%) – Giri più veloci registrati (ultimo nel 2018 con Sebastian Vettel)
25 (21,93%) – Podi raggiunti (ultimo nel 2024 con Carlos Sainz)

LE STATISTICHE FERRARI IN FORMULA 1

1.100 – Gran Premi disputati
76 – Stagioni in Formula 1
Monaco 1950 – Debutto (A. Ascari 2°, R. Sommer 4°, L. Villoresi ritirato)
248 (22,55%) – Vittorie conquistate
253 (23,00%) – Pole position ottenute
263 (23,90%) – Giri più veloci registrati
829 (25,12%) – Podi raggiunti