Dl Bollette, prorogato il servizio a tutele graduali anche dopo il 2027
Gli utenti vulnerabili, ossia over-75, disabili e soggetti in condizione di fragilità, verranno tutelati anche dopo il 2027, con la proroga del servizio a tutele graduali

Il nuovo decreto sulle bollette non sarà discusso oggi, 11 aprile, come inizialmente previsto, ma slitta a lunedì 14. I tempi per l’approvazione sono serrati: il decreto scadrà il 29 aprile e dovrà passare sia dalla Camera che dal Senato. Per questo il Governo con ogni probabilità porrà il voto di fiducia.
Ma intanto i lavori proseguono, con l’approvazione di un emendamento a firma di Alberto Luigi Gusmeroli, presidente della commissione Attività produttive della Camera e responsabile Fisco della Lega, che farà restare nel regime di tutela gli utenti vulnerabili anche dopo il 2027. Una decisione che le associazioni dei consumatori hanno approvato.
Felici le associazioni dei consumatori
Alla scadenza del 31 marzo 2027, i clienti vulnerabili, ossia over-75, disabili e soggetti in condizione di fragilità, del sistema a tutele graduali torneranno a essere inseriti in un mercato di tutela. In questo modo si evita che finiscano nel mercato libero e si debbano pagare bollette molto alte. Consumerismo No profit applaude all’emendamento, commentando:
“La fine del mercato tutelato era stata caratterizzata da errori e falle che danneggiavano proprio i soggetti più deboli, ossia i clienti vulnerabili, i quali si ritrovavano a pagare bollette più care rispetto ai non vulnerabili passati alle Tutele Graduali. Criticità che erano state sanate grazie all’impegno dell’on. Gusmeroli, che oggi mette a segno un altro colpo a favore di milioni di utenti fragili. Adesso bisogna diffondere in ogni modo l’opportunità offerta ai consumatori vulnerabili di rientrare nel servizio tutele graduali. Ci appelliamo ai consumatori, fate in fretta restano solo 80 giorni per rientrare.”
Anche Assoutenti accoglie con favore l’emendamento. Spiega il presidente Gabriele Melluso:
“Come Assoutenti da anni ci battiamo perché i diritti delle fasce più deboli della popolazione siano realmente tutelati, anche sul fronte energetico. L’emendamento approvato oggi va proprio in tale direzione, e ringraziamo l’on. Alberto Luigi Gusmeroli per aver ascoltato le istanze delle associazioni dei consumatori. È essenziale ora vigilare affinché le nuove misure di sostegno introdotte dal Decreto Bollette vengano applicate con rigore e accompagnate da campagne di informazione chiare e capillari su tutto il territorio”.
Le novità del dl Bollette: arriva la figura dell’Utility Manager
Intanto continuano i lavori per l’approvazione del Dl Bollette. Dopo le novità riguardanti il bonus elettrodomestici, che non prevederà più il temuto click day ma uno sconto direttamente in cassa, e quello per lo scudo sotto i 5mila euro per chi è in difficoltà, ora è stata introdotta anche la figura del “Utility Manager”, ovvero il consulente per la gestione delle utenze, che potrà aiutare il consumatore a orientarsi tra contratti, tariffe, normative e diritti. Con la recente liberalizzazione di molti servizi precedentemente gestiti dallo Stato, l’Utility Manager si afferma come un punto di riferimento fondamentale, per orientarsi in un mercato sempre più affollato di offerte e proposte commerciali.
Assium, l’associazione degli Utility Manager, esprime ovviamente soddisfazione:
Con l’approvazione di questo importante provvedimento, che riconosce ufficialmente la figura del consulente per la gestione delle utenze, si sancisce un’importante evoluzione nella difesa dei diritti degli utenti e nella promozione di un mercato trasparente, equo e responsabile. Questa figura professionale sarà un vero e proprio punto di riferimento per il consumatore, che trova nel consulente un alleato per orientarsi tra contratti, tariffe, normative e diritti.
Con questa misura, si spera così di porre fine alle truffe e a vendite scorrette e ingannevoli di contratti luce, gas e tlc, una piaga che ha danneggiato per troppo tempo i cittadini e la credibilità del mercato.