Cani e gatti sono sempre più simili tra loro

Un nuovo studio suggerisce che l’anatomia di cani e gatti si stia sempre più avvicinando a causa della domesticazione.

Mag 10, 2025 - 09:32
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Cani e gatti sono sempre più simili tra loro
Cani e gatti sono sempre più simili tra loro. Può sembrare un'assurdità, soprattutto se pensate, per esempio, a un certosino e a un alano. Ma le somiglianze tra i due pet più diffusi al mondo sono più profonde di quanto sembrino, e sono una conseguenza diretta della domesticazione. Lo dice un nuovo studio pubblicato su PNAS, che mette in evidenza le somiglianze nella struttura del cranio di diverse razze di cani e di gatti, e spiega in che modo siano colpa nostra.. Una vasta gamma di musi. Lo studio ha preso in analisi 1.810 crani diversi di cani e gatti, appartenenti alle razze più disparate, dai Maine coon ai collie, dai carlini ai siamesi. Confrontati con quelli dei loro antenati selvatici, i crani dimostrano una notevole diversità di forme, superiore a quella che c'è in natura. I canidi selvatici, infatti, tendono tutti ad avere un cranio allungato, mentre i felini hanno più variazioni, ma comunque inferiori rispetto a quelle dei gatti domestici. Le varianti domestiche di cani e gatti, dice lo studio, hanno reso più estreme le mutazioni. Ci sono cani con il muso lungo come in natura, certo, e anche razze con muso ancora più lungo di quello dei canidi selvatici, ma ci sono anche razze con il muso corto e schiacciato – che si trovano anche nei gatti, basti pensare al persiano. Rispetto allo stato naturale delle cose, insomma, la domesticazione ha aumentato la variabilità delle forme dei crani.. I problemi del muso schiacciato. In questo modo, però, abbiamo anche creato grossi problemi di salute sia ai cani sia ai gatti. La selezione artificiale ci ha infatti spinto a preservare esemplari con tratti infantili (occhi grandi, testa rotonda…): il risultato sono razze come il carlino o il bulldog, se parliamo di cani, o il già citato persiano se parliamo di gatti. Sono razze che ci piacciono molto, dal punto di vista estetico, ma a un prezzo. Il muso corto e schiacciato, infatti, porta con sé una serie di problemi di salute: respiratori, soprattutto, ma anche neurologici. Insomma, a forza di selezionare cani e gatti per farli assomigliare il più possibile a dei bambini, abbiamo creato razze simili anche se appartenenti a specie diverse – e tutte allo stesso modo problematiche..