Borsa oggi 8 maggio: l’Europa si rialza con schiarite sui dazi. Milano tonica con le trimestrali, volano Prysmian e Bper – DIRETTA

Le Borse europee si muovono in positivo, ma la cautela è d’obbligo a causa delle incertezze globali. Trump ha fatto sapere di essere vicino a un accordo con un “grande e rispettatissimo Paese”- con ogni probabilità il Regno Unito – il cui nome sarà svelato alle 16 (ora italiana), mentre l’incontro tra Cina e Stati Uniti in Svizzera alimenta aspettative. Si rafforza la sterlina sull’euro, e anche il dollaro. La Fed ha mantenuto invariati i tassi, mentre la BoE potrebbe decidere oggi di abbassarli. Restano vive anche le tensioni geopolitiche, in particolare quelle tra India e Pakistan.

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A Piazza Affari, l’attenzione è tutta sulle trimestrali. Bper Banca ha chiuso il primo trimestre con un utile netto di 442,9 milioni di euro, battendo le attese, grazie anche a ricavi superiori alle stime. Inoltre, la banca ha ricevuto l’ok dell’Ivass per l’offerta su Banca Popolare di Sondrio e per una partecipazione qualificata in Arca Vita. Nexi ha visto ricavi in crescita del 3,7% a 810,2 milioni, con un Ebitda in aumento del 7,1% a 386,9 milioni, superando le attese. Prysmian beneficia dell’acquisizione di Encore Wire e segna un Ebitda adjusted sopra le stime, forte generazione di cassa e outlook confermato, nonostante un calo dell’utile netto legato agli oneri dell’acquisizione. Bene anche Banco Bpm sorprende con ricavi oltre le attese, margine di interesse solido e commissioni da record. Migliora anche la qualità del credito. Barclays e Deutsche Bank alzano il target price. In arrivo i conti di Enel, Poste, Snam, Leonardo, Campari, Banca Mediolanum e Banca Ifis (che ha ricevuto dalla Consob l’ok all’opas su illimity). Ieri, il cda di Generali ha istituito i comitati endoconsiliari e nominato Fabrizio Palermo presidente del comitato parti correlate, incaricato di valutare l’Ops di Mediobanca su Banca Generali.

Nel frattempo, Stm sale grazie a speranze su un possibile allentamento delle restrizioni sui chip per l’IA, mentre Telecom Italia scivola nonostante numeri in linea e guidance confermata, con Mediobanca che alza il target price.

Sul valutario, l’euro scivola sotto 1,13, mentre il dollaro si rafforza. Il petrolio sale, con il Brent oltre i 61 dollari e l’oro ripiega. Lo spread è stabile a 107 punti, con il rendimento decennale italiano a +3,54%.