Bonus Mobili: quando, quanto e come indicarlo nel Modello 730/2025

Quanto e come indicare la spesa sostenuta per il Bonus Mobili in dichiarazione dei redditi 2025 per accedere alla detrazione IRPEF al 50%.

Apr 28, 2025 - 10:28
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Bonus Mobili: quando, quanto e come indicarlo nel Modello 730/2025

Nella dichiarazione dei redditi 2025 non cambiano ancora le regole per beneficiare della detrazione relativa al Bonus Mobili, in particolare riguardo alle soglie di spesa.

Nel Modello 730/2025, che si riferisce ai redditi percepiti e alle spese sostenute nel corso del 2024, è possibile indicare la detrazione fiscale al 50% con importo massimo pari a 8mila euro, comprensivi delle eventuali spese di trasporto e montaggio. Dal prossimo anno, invece, il tetto di spesa scende a 5mila euro.

La detrazione calcolata su un importo massimo di 5mila euro, in ogni caso, va sempre ripartita in 10 quote annuali di pari importo.

La detrazione IRPEF, come di consueto, si ottiene indicando le spese agevolabili nel Modello 730 o nel Modello Redditi PF: può ottenerla il contribuente che ha acquistato nuovi arredi o grandi elettrodomestici destinati agli immobili sui quali sono stati eseguiti interventi di ristrutturazione. Il pagamento, inoltre, va effettuato con bonifico o carta di debito o credito, mentre non sono consentiti assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento.

Anche la sostituzione della caldaia rientra nei lavori di manutenzione straordinaria ammessi al Bonus Mobili ed elettrodomestici ma solo nel caso in cui l’intervento si configura come agevolato ai sensi dell’Articolo 16-bis del TUIR (comma 1), ossia se rientra nel classico Bonus Ristrutturazioni (al 50% per tutte gli immobili per le spese 2024).

Non rientra nel Bonus Mobili, invece, la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione, in quanto ricadente nella detrazione di cui all’Articolo 1 (comma 347), ossia l’Ecobonus.