Bagnaia affranto dopo Le Mans: “Uno dei weekend più brutti della mia carriera”
Francesco Bagnaia ha vissuto un fine settimana da dimenticare al Gran Premio di Francia, con una serie di eventi sfortunati e problemi tecnici che lo hanno portato a chiudere la gara senza punti. Il campione del mondo in carica continua a faticare con la nuova Ducati GP25 e, nonostante avesse scelto una strategia che si […]

Francesco Bagnaia ha vissuto un fine settimana da dimenticare al Gran Premio di Francia, con una serie di eventi sfortunati e problemi tecnici che lo hanno portato a chiudere la gara senza punti. Il campione del mondo in carica continua a faticare con la nuova Ducati GP25 e, nonostante avesse scelto una strategia che si è rivelata corretta nel lungo periodo, una carambola alla partenza lo ha messo subito fuori dai giochi. A complicare ulteriormente la situazione, l’ottima prestazione del suo diretto rivale Marc Márquez, che con il secondo posto ha guadagnato 20 punti, portando il suo vantaggio in classifica su Bagnaia a 51 lunghezze.
«Penso che la fortuna non esista, né nel bene né nel male. L’ho sempre pensato», ha dichiarato Pecco a DAZN. «Oggi è stato un disastro. Avevo scelto la strategia giusta: sapevo che una volta iniziata la pioggia, non avrebbe smesso. Ho controllato tutti i radar disponibili e tutti dicevano la stessa cosa. Mi aspettavo difficoltà nei primi giri, ma poi sarebbe stata pioggia continua».
La gara, però, ha preso una piega negativa sin da subito: «Sul rettilineo ho perso trazione e varie posizioni. Poi Enea (Bastianini) ha frenato più tardi, sfruttando meglio le sue gomme, e ci siamo toccati. Anche dopo la caduta, potevo rientrare tra i primi cinque, ma ho dovuto fermarmi per sistemare alcune cose importanti e poi ho cambiato moto. È stato tutto un disastro. È un momento difficile perché non ho feeling, non sono soddisfatto di nulla».
Alla domanda su eventuali aspetti positivi da salvare da questo fine settimana, il torinese è stato netto: «Penso che questo sia uno dei weekend più brutti della mia carriera. Fino a sabato mattina era tutto nella norma, poi qualifiche, Sprint e gara: tutto è andato storto. Me ne vado molto arrabbiato, perché non ho feeling. Posso girare forte o quattro secondi più lento, e la sensazione è sempre la stessa. Il team mi dà tutto il supporto possibile, ma finora non siamo mai riusciti a migliorare».
Dubbi sulla GP25 e un mondiale che si complica
Le difficoltà di Bagnaia sembrano legate anche al comportamento ancora instabile della nuova Ducati Desmosedici GP25. La moto appare meno prevedibile in condizioni variabili, e Pecco non è ancora riuscito a trovare un assetto che lo soddisfi pienamente, al contrario dei suoi compagni di marca. Il problema principale sembra risiedere nella gestione dell’aderenza in fase di accelerazione e nella sensibilità al grip, due fattori chiave su un tracciato come Le Mans, dove il meteo ha giocato un ruolo determinante.
In classifica generale, la situazione inizia a farsi preoccupante: con 51 punti di distacco da Marc Márquez e un Jorge Martín sempre solido, Bagnaia dovrà reagire in fretta per non compromettere la rincorsa al terzo titolo consecutivo. La prossima tappa a Barcellona sarà cruciale per invertire la rotta.