Vinitaly, il Friuli Venezia Giulia propone esperienze immersive
Dal 6 al 9 aprile 2025, il Friuli Venezia Giulia è protagonista a Vinitaly con un allestimento totalmente rinnovato, che fonde vino, cultura, paesaggio e spirito imprenditoriale. Lo stand, progettato in collaborazione tra Ersa (l’agenzia regionale per lo sviluppo rurale) e PromoTurismoFVG, occuperà un’area di 1.500 metri quadrati e ospiterà 80 produttori in collettiva regionale, a cui si L'articolo Vinitaly, il Friuli Venezia Giulia propone esperienze immersive sembra essere il primo su Dove Viaggi.

Dal 6 al 9 aprile 2025, il Friuli Venezia Giulia è protagonista a Vinitaly con un allestimento totalmente rinnovato, che fonde vino, cultura, paesaggio e spirito imprenditoriale. Lo stand, progettato in collaborazione tra Ersa (l’agenzia regionale per lo sviluppo rurale) e PromoTurismoFVG, occuperà un’area di 1.500 metri quadrati e ospiterà 80 produttori in collettiva regionale, a cui si aggiungono 58 aziende con stand autonomi e sei realtà vitivinicole nel nuovo padiglione Bio, dedicato al biologico.
Uno spazio che parla di territorio
Il nuovo concept allestitivo è pensato per comunicare il valore del territorio mettendo al centro l’essere umano, le sue passioni e la sua creatività. Il design è ispirato ai filari delle vigne, con 80 postazioni modulari, comode e funzionali, pensate per esporre e raccontare la qualità del vino friulano. L’ingresso accoglie i visitatori in una piazza centrale dominata da una scritta luminosa sospesa “Friuli Venezia Giulia”, simbolo di identità e appartenenza.
È stata quindi realizzata un’esperienza immersiva che alterna momenti di ascolto ad altri in cui i protagonista sono la vista e il gusto. Sarà possibile infatti segure i talk con gli esperti in programma, ma anche guardare i video proiettati sulle pareti degli stand delle cantine. E ci sarà la possibilità partecipare alle degustazioni di 500 qualitàdi vino provenienti da 122 imprese.
Il fine è anche quello di creare relazioni commerciali più estese, cercando di neutralizzare gli effeti negativi attesi dalla recente introduzione dei dazi statunitensi sulle vendite dei prodotti. Basti considerare che, secondo i dati della Camera di commercio di Pordenone-Udine, gli Stati Uniti importano il 23, 6% dei vini friulani.
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Enoteca e sala degustazioni: dove il vino incontra il design
L’enoteca sarà allestita con banconi in legno di recupero e sgabelli artigianali da mungitura realizzati a mano, mentre la sala degustazione, con 25 sedute una diversa dall’altra, sarà uno spazio dedicato all’incontro tra enologia e design friulano. Qui si svolgeranno 13 appuntamenti tra talk, masterclass e assaggi guidati.
Il programma degli eventi
Le degustazioni inizieranno il 6 aprile con due incontri guidati da Filippo Bartolotta, seguiti nei giorni successivi da masterclass con Pietro Russo e Stefano Cosma, focus sulla Vitovska del Carso, incontri su innovazione, turismo enogastronomico e sul futuro della produzione vitivinicola. Tra gli eventi anche la degustazione dei vini premiati alla 42ª Mostra Concorso “Bertiûl tal Friûl”.
Il valore dei numeri
Nello stand saranno proposte 5.760 bottiglie in degustazione, mentre l’enoteca presenterà circa 500 etichette provenienti da 122 imprese. Tutto è stato pensato per raccontare la biodiversità del Friuli Venezia Giulia, tra montagne, colline, pianure e mare, attraverso il linguaggio universale del vino.
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Una filiera regionale in sinergia
Ben 26 aziende (24 regionali) hanno contribuito alla realizzazione dello stand: dal progetto firmato Visual Display, agli allestimenti curati da Benfenati e Prodea Group, grafiche di Emporio Adv, audio-video con Pixel, catering di De Gusto, arredi forniti da marchi simbolo del design friulano come Moroso, Fantoni, Passoni Design, Billiani, Gervasoni, Zilio A&C, e tanti altri. Non mancheranno i sapori del Prosciutto di San Daniele e del Formaggio Montasio.
La Supercoppa UEFA come ambasciatrice
Per aumentare la visibilità della regione, nello stand sarà esposta anche la Supercoppa UEFA 2025, all’interno di una teca scenografica. Il trofeo farà tappa a Verona prima di tornare in Friuli Venezia Giulia, dove sarà protagonista di un Trophy Tour che toccherà Trieste, Gorizia, Grado, Lignano e Udine dal 29 luglio al 13 agosto.
La sinergia tra Ersa e PromoTurismoFVG
La presenza a Vinitaly rappresenta la concretizzazione di una nuova strategia congiunta tra Ersa e PromoTurismoFVG, avviata con la legge regionale 7/2024. Una collaborazione che ha già visto la regione protagonista a Wine Paris & Vinexpo Paris e ProWein Düsseldorf, e che ora si rafforza con una presenza condivisa a Verona.
Ersa ha gestito la selezione delle imprese, i contributi economici e la presentazione della vitivinicoltura a buyer internazionali. PromoTurismoFVG ha invece curato la progettazione dello stand, l’organizzazione degli eventi, la comunicazione e la promozione territoriale attraverso due infopoint dedicati.
Connessioni d’eccellenza
“Connessioni d’eccellenza” non è solo il nome dello spazio regionale a Vinitaly, ma anche il claim di una nuova visione per raccontare l’enogastronomia del Friuli Venezia Giulia: integrata, sostenibile, identitaria. Un modello espositivo flessibile e replicabile, pensato per rappresentare il territorio anche nelle fiere future, in Italia e all’estero.
Un’occasione per raccontare il Friuli Venezia Giulia attraverso il linguaggio del vino, tra bellezza, saper fare e radici profonde, con lo sguardo rivolto al futuro.
Potete trovare maggiori info sul sito.