Lucca, più servizi per il boom del turismo. Nuovi bagni e centro accoglienza
L’amministrazione potenzia le strutture in vista dell’inizio della stagione. Torna il ‘punto’ a Porta Elisa. La giunta Pardini, in linea con la programmazione strategica avviata negli ultimi anni, conferma la propria volontà di offrire standard qualitativi sempre più elevati

Lucca, 8 aprile 2025 – Verranno potenziati i servizi a disposizione dei turisti: dopo le indiscrezioni delle scorse settimane, ecco la conferma direttamente dal Comune di Lucca: in concomitanza con l’avvio della stagione turistica primavera-estate, viene ufficializzato un ulteriore potenziamento dei servizi destinati all’accoglienza dei visitatori.
La giunta Pardini, in linea con la programmazione strategica avviata negli ultimi anni, conferma la propria volontà di offrire standard qualitativi sempre più elevati.
A partire da metà aprile, saranno operativi due nuovi bagni pubblici automatizzati, dotati delle più moderne tecnologie per garantire comfort, accessibilità e igiene. Le strutture, pensate per integrarsi in modo armonico nel contesto urbano, viene confermato, saranno collocate in corrispondenza di due punti di accesso strategici alla città: nella zona di Porta San Pietro e nella zona di Porta Santa Maria. Parallelamente, in collaborazione con Lucca Plus, riaprirà il centro di accoglienza turistica di Porta Elisa, con orari potenziati rispetto alla precedente stagione.
Da metà aprile a inizi novembre il punto informativo (dotato di toilette) sarà aperto dal giovedì alla domenica. Porta Elisa si affianca così al punto storico di Piazzale Verdi e all’infopoint sulle Mura.
“Queste azioni si inseriscono in un piano complessivo di valorizzazione del nostro sistema turistico, perché ai visitatori italiani e stranieri è necessario garantire maggiori servizi con più ampi investimenti - dichiara l’assessore al Turismo Remo Santini - L’obiettivo è rafforzare ulteriormente il ruolo di Lucca come destinazione di riferimento, con una visione più ampia che coinvolge l’intero territorio dell’ambito turistico della Piana. Il reinvestimento delle risorse in progetti concreti rappresenta una scelta chiara e coerente di questa amministrazione. Siamo consci del fatto che le misure che adotteremo devono essere solo l’inizio di un percorso, altre cose restano da fare e ci impegneremo per far sì che questo avvenga anche nel 2026 e 2027”.
I dati previsionali a disposizione del Comune indicano quella sarà un’ottima affluenza da queste settimane in avanti, con il culmine (in questa prima parte dell’anno) per le festività pasquali e per i ponti di primavera del 25 aprile e 1 maggio. Prosegue intanto anche l’attività di controllo sul sistema ricettivo.
L’introduzione del Codice Identificativo Nazionale (Cin) obbligatorio ha già consentito di individuare numerose strutture che non erano registrate, e nei prossimi mesi ci saranno controlli a campione in modo da garantire la trasparenza del mercato e la tutela di visitatori e operatori.