Studenti simpatici (e dove trovarli), da Medicina a Scienze dell’Educazione e della Formazione: ecco le lauree più "amichevoli"
Dove sono gli studenti universitari più simpatici e aperti alla “relazione” col prossimo? Li potete trovare nei corridoi in cui si formano gli aspiranti operatori dei settori sanitario e farmaceutico ma anche quelli che puntano a diventare insegnanti. A quanto pare, infatti, sono questi i mondi accademici che, al di là degli aspetti didattici, riescono a garantire la migliore esperienza universitaria sotto il profilo umano e sociale. Se ci soffermiamo sui corsi di laurea triennali, spiccano quelli di area Medico-Sanitaria e Farmaceutica: qui quasi il 60% dei neo laureati ricorda con piacere i colleghi incontrati durante gli anni dell’università. Se ci spostiamo sui corsi più lunghi, le lauree magistrali a ciclo unico, il tasso di promozioni più alto all’esame di “simpatia” si riscontra nei percorsi di area Educazione e Formazione: il gradimento per i compagni di studi lo esprimo ben 2 giovani su 3. Perché a delineare questa particolare classifica sono direttamente loro: i laureati intervistati dall’ultima indagine Almalaurea sul Profilo dei laureati del 2023. Un’analisi, approfondita dal portale Skuola.net, che riporta il giudizio sull’esperienza universitaria a tutto tondo, quindi anche in relazione al rapporto avuto con gli altri studenti durante gli anni di studio. Indice Le triennali più “umane” secondo gli studenti Laurearsi col sorriso? Le magistrali che superano l’esame di simpatia Le triennali più “umane” secondo gli studenti La vita da universitario, infatti, non è soltanto lezioni ed esami. Due fattori, questi, che da soli non bastano per misurare un’esperienza universitaria nel suo complesso. A fare la differenza, è anche e soprattutto la dimensione sociale che studentesse e studenti vivono dentro e al di fuori delle aule con i colleghi di corso. Fatta questa premessa, dunque, tra le lauree triennali, come già accennato, l’ambito Medico-Sanitario e Farmaceutico viene promosso da quasi 6 neo laureati su 10 (il 58,2%). Seguono, a poca distanza, il settore delle Scienze motorie e sportive con il 57,3% di preferenze e l’Agrario-Forestale e Veterinario con il 56,8%. Ai piedi del podio, ma pur sempre con un indice di gradimento di oltre 1 studente su 2, troviamo, nell’ordine, i seguenti ambiti: Giuridico (55,7%), Educazione e Formazione (54,6%), Scienze (54,6%) e il settore dell’Ingegneria industriale e dell’Informazione (54%). In fondo alla classifica si piazzano invece gli iscritti dell’area Economica (49,6%); Psicologica (49,3%) e Arte e Design (49%). Alla fine, gli studenti che risultano più “sgraditi” sono quelli dell’ambito Politico-Sociale e Comunicazione, promossi da “solo” il 47,6% dei propri compagni di corso. Laurearsi col sorriso? Le magistrali che superano l’esame di simpatia Guardando invece al grado di soddisfazione per l’esperienza universitaria dei laureati magistrali e a ciclo unico, c’è un cambio di prospettiva. Qui, infatti, è più probabile andare d’accordo con uno studente iscritto a uno dei corsi di laurea dell’ambito Educazione e Formazione: è stato così per quasi i due terzi degli intervistati (62,6%). Diversa la percezione anche per i laureati negli ambiti letterari e umanistici, che racimolano la simpatia del 54,4%. E se gli studenti dell’Agrario e Forestale conservano un certo appeal agli occhi dei loro compagni di corso - guadagnando anche qui un buon 52,2% -, lo stesso non può dirsi per gli aspiranti medici, infermieri e farmacisti che in questo caso scivolano al penultimo posto in classifica (48%), davanti soltanto a studentesse e studenti dell’ambito Giuridico (47,4%).

Dove sono gli studenti universitari più simpatici e aperti alla “relazione” col prossimo? Li potete trovare nei corridoi in cui si formano gli aspiranti operatori dei settori sanitario e farmaceutico ma anche quelli che puntano a diventare insegnanti. A quanto pare, infatti, sono questi i mondi accademici che, al di là degli aspetti didattici, riescono a garantire la migliore esperienza universitaria sotto il profilo umano e sociale.
Se ci soffermiamo sui corsi di laurea triennali, spiccano quelli di area Medico-Sanitaria e Farmaceutica: qui quasi il 60% dei neo laureati ricorda con piacere i colleghi incontrati durante gli anni dell’università. Se ci spostiamo sui corsi più lunghi, le lauree magistrali a ciclo unico, il tasso di promozioni più alto all’esame di “simpatia” si riscontra nei percorsi di area Educazione e Formazione: il gradimento per i compagni di studi lo esprimo ben 2 giovani su 3.
Perché a delineare questa particolare classifica sono direttamente loro: i laureati intervistati dall’ultima indagine Almalaurea sul Profilo dei laureati del 2023. Un’analisi, approfondita dal portale Skuola.net, che riporta il giudizio sull’esperienza universitaria a tutto tondo, quindi anche in relazione al rapporto avuto con gli altri studenti durante gli anni di studio.
Indice
Le triennali più “umane” secondo gli studenti
La vita da universitario, infatti, non è soltanto lezioni ed esami. Due fattori, questi, che da soli non bastano per misurare un’esperienza universitaria nel suo complesso. A fare la differenza, è anche e soprattutto la dimensione sociale che studentesse e studenti vivono dentro e al di fuori delle aule con i colleghi di corso.
Fatta questa premessa, dunque, tra le lauree triennali, come già accennato, l’ambito Medico-Sanitario e Farmaceutico viene promosso da quasi 6 neo laureati su 10 (il 58,2%). Seguono, a poca distanza, il settore delle Scienze motorie e sportive con il 57,3% di preferenze e l’Agrario-Forestale e Veterinario con il 56,8%.
Ai piedi del podio, ma pur sempre con un indice di gradimento di oltre 1 studente su 2, troviamo, nell’ordine, i seguenti ambiti: Giuridico (55,7%), Educazione e Formazione (54,6%), Scienze (54,6%) e il settore dell’Ingegneria industriale e dell’Informazione (54%).
In fondo alla classifica si piazzano invece gli iscritti dell’area Economica (49,6%); Psicologica (49,3%) e Arte e Design (49%). Alla fine, gli studenti che risultano più “sgraditi” sono quelli dell’ambito Politico-Sociale e Comunicazione, promossi da “solo” il 47,6% dei propri compagni di corso.
Laurearsi col sorriso? Le magistrali che superano l’esame di simpatia
Guardando invece al grado di soddisfazione per l’esperienza universitaria dei laureati magistrali e a ciclo unico, c’è un cambio di prospettiva. Qui, infatti, è più probabile andare d’accordo con uno studente iscritto a uno dei corsi di laurea dell’ambito Educazione e Formazione: è stato così per quasi i due terzi degli intervistati (62,6%).
Diversa la percezione anche per i laureati negli ambiti letterari e umanistici, che racimolano la simpatia del 54,4%. E se gli studenti dell’Agrario e Forestale conservano un certo appeal agli occhi dei loro compagni di corso - guadagnando anche qui un buon 52,2% -, lo stesso non può dirsi per gli aspiranti medici, infermieri e farmacisti che in questo caso scivolano al penultimo posto in classifica (48%), davanti soltanto a studentesse e studenti dell’ambito Giuridico (47,4%).