Lo sviluppo delle competenze è un fattore chiave all’interno di qualsiasi azienda che voglia rimanere competitiva con il mercato e restare al passo con l’innovazione. Consiste in un insieme di strategie e attività mirate ad accrescere le conoscenze, abilità e comportamenti delle persone. Può riguardare sia competenze tecniche (hard skills) che trasversali (soft skills), ed è fondamentale per mantenere competitività in un contesto lavorativo in continua evoluzione. Include formazione, mentoring, job rotation e progetti di apprendimento esperienziale.

Quali sono le capacità per lavorare in team?

Lavorare in team richiede un mix di capacità comunicative, empatia, ascolto attivo, gestione dei conflitti, problem solving, spirito di collaborazione e orientamento al risultato. La capacità di adattarsi ai ruoli, rispettare i tempi e valorizzare le competenze altrui è cruciale per creare sinergia e ottenere performance elevate.

Quali sono i 7 fattori principali che caratterizzano le dinamiche del lavoro in team?

Sulla base della letteratura manageriale consolidata, delle best practice aziendali e delle teorie di team management ampiamente accettate nel contesto delle risorse umane e dell’organizzazione del lavoro, sono stati elaborati 7 principali fattori che contraddistinguono le dinamiche del lavoro in team. Eccole.

1. Comunicazione chiara ed efficace
2. Obiettivi condivisi e allineamento strategico
3. Ruoli e responsabilità ben definiti
4. Fiducia e rispetto reciproco
5. Gestione efficace dei conflitti
6. Leadership distribuita e partecipativa
7. Valutazione e feedback continui
   Questi elementi sono alla base di un team coeso e produttivo, capace di innovare e affrontare le sfide.

Come sviluppare le competenze?

Lo sviluppo delle competenze avviene attraverso un mix di formazione formale (corsi, webinar, certificazioni), apprendimento on-the-job, coaching, mentoring e feedback costruttivo. L’uso di tecnologie digitali, l’accesso a piattaforme di e-learning e la cultura aziendale dell’apprendimento continuo sono leve essenziali. Fondamentale è anche creare contesti che stimolino la curiosità, l’iniziativa e la collaborazione.

Sviluppo delle competenze: alcuni casi aziendali

Nel mondo del lavoro in rapida trasformazione, le competenze rappresentano il capitale strategico più prezioso. Ma svilupparle richiede visione, metodo e una cultura d’impresa che le valorizzi. L’innovazione aziendale non è solo questione di tecnologia, ma di team capaci di apprendere e collaborare. In Italia, diverse aziende stanno adottando approcci avanzati per formare, motivare e far crescere i propri collaboratori, allineando le persone alla trasformazione digitale.

Ecco dunque alcuni esempi concreti di come alcune grandi aziende sviluppano le competenze al loro interno.

SAP Italia: il progetto Flex Work come abilitatore di competenze

Un esempio arriva da SAP Italia, che ha inaugurato nel 2025 una nuova sede nel cuore di Milano con l’obiettivo di rafforzare la cultura della collaborazione e del benessere. Il progetto “Flex Work” ha previsto spazi dinamici senza postazioni fisse, con huddle room, aree relax e una parental room, pensati per stimolare creatività, concentrazione e scambio di idee. A ciò si aggiungono sessioni di Design Thinking e un SAP Customer Experience Center per lavorare fianco a fianco con clienti e partner, contribuendo alla crescita delle competenze attraverso l’innovazione esperienziale.

Luxottica: accademie interne e upskilling continuo

Luxottica è un altro caso virtuoso. Il colosso dell’occhialeria ha investito nella creazione di accademie interne che erogano percorsi di formazione personalizzati su leadership, digitalizzazione e innovazione di processo. I programmi, accessibili tramite piattaforme LMS (Learning Management System), integrano teoria, pratica e mentoring, e sono pensati per accompagnare i dipendenti in un percorso di reskilling e upskilling costante, a partire dai plant produttivi fino al management internazionale.

Enel: digital mindset e comunità di pratica

Anche Enel ha puntato sulla formazione come leva strategica per la transizione energetica. Il gruppo ha lanciato il programma “Enel Digital Academy”, in collaborazione con università e centri di ricerca, con l’obiettivo di diffondere un digital mindset a tutti i livelli aziendali. Inoltre, ha sviluppato comunità di pratica interne, veri e propri hub in cui i dipendenti condividono esperienze, casi studio e soluzioni, favorendo l’apprendimento informale e trasversale.

Barilla e la leadership gentile

Barilla ha fatto dell’empowerment delle persone un pilastro della propria cultura aziendale. Attraverso il progetto “Gente Barilla”, l’azienda promuove la leadership gentile e la crescita personale attraverso corsi, coaching e workshop sulla gestione del cambiamento. Le iniziative sono rivolte a tutti i livelli e mirano a creare un clima organizzativo positivo, dove il team lavora per obiettivi comuni valorizzando la diversità.

Il ruolo dello spazio e della sostenibilità

Sempre più aziende riconoscono che lo spazio fisico influenza direttamente la capacità di apprendere e innovare. La sede di SAP Italia ne è un esempio: dotata di certificazioni WELL e LEED, è concepita per ridurre lo stress, favorire la socializzazione e creare ambienti ibridi. Questi elementi non sono accessori, ma facilitatori di un apprendimento efficace. La sostenibilità stessa diventa così una competenza trasversale, coltivata in un contesto che la rende concreta.

Sviluppo delle competenze: una strategia integrata, non un intervento spot

Sviluppare le competenze nei team non è un’iniziativa isolata, ma una strategia integrata che richiede investimenti, visione e coerenza. Le aziende italiane che stanno innovando con successo condividono alcuni tratti comuni: centralità delle persone, uso intelligente della tecnologia, spazi pensati per la crescita e una governance che favorisce la contaminazione tra mondi diversi. In questo scenario, la competenza diventa l’ingrediente principale per affrontare il futuro.