Skyscanner, cambio ai vertici: il ceo sarà Batista
Cambio al timone di Skyscanner. Bryan Batista assumerà dal 1° giugno la carica di ceo succedendo a John Mangelaars. Il manager è entrato in azienda nel gennaio 2024 come chief operating officer. In precedenza ha ricoperto ruoli dirigenziali in Tesla e in Booking.com, dove è stato ceo di Rentalcars.com e senior vice president della divisione Trips. Dal suo ingresso in Skyscanner, Batista ha rivestito un ruolo-chiave nello sviluppo e nell’attuazione della visione strategica di lungo termine del motore di ricerca che, ad oggi, consente di analizzare ogni giorno 100 miliardi di prezzi di compagnie aeree, hotel e servizi di noleggio auto. Continue reading Skyscanner, cambio ai vertici: il ceo sarà Batista at L'Agenzia di Viaggi Magazine.


Cambio al timone di Skyscanner. Bryan Batista assumerà dal 1° giugno la carica di ceo succedendo a John Mangelaars.
Il manager è entrato in azienda nel gennaio 2024 come chief operating officer. In precedenza ha ricoperto ruoli dirigenziali in Tesla e in Booking.com, dove è stato ceo di Rentalcars.com e senior vice president della divisione Trips.
Dal suo ingresso in Skyscanner, Batista ha rivestito un ruolo-chiave nello sviluppo e nell’attuazione della visione strategica di lungo termine del motore di ricerca che, ad oggi, consente di analizzare ogni giorno 100 miliardi di prezzi di compagnie aeree, hotel e servizi di noleggio auto. In totale conta 60 milioni di utenti in 180 Paesi e opera in 37 lingue con una rete di oltre 1.200 partner.
«Assumere questo ruolo è un sogno che si realizza: guidare un’azienda che punta a diventare il punto di riferimento globale per chi viaggia», afferma Batista, dicendosi «entusiasta dell’ampliamento della nostra offerta, che ora include anche soluzioni per i viaggi in treno e pacchetti vacanza: un modo per offrire ai nostri utenti ancora più scelta e convenienza. Stiamo entrando in nuovi mercati, lanciando nuovi prodotti e sviluppando strumenti sempre più intelligenti per trasformare la pianificazione di un viaggio in una parte divertente dell’esperienza, non in un onere», conclude.
Gli fa eco il ceo uscente Mangelaars: «Passo il testimone a Bryan dopo quattro anni e mezzo straordinari. L’azienda si trova in una posizione molto solida e sento che questo è il momento giusto, anche a livello personale, per intraprendere nuove sfide».