Signa, il 12 aprile riapre il Parco dei Renai

L'oasi verde-azzurra festeggia i 25 anni di attività. L’orario sarà dalle 12 alle 20 nei giorni feriali, dalle 9 alle 20 nei festivi. Dopo la chiusura delle scuole, comincerà l’orario estivo fino alle 2 notte

Apr 7, 2025 - 13:32
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Signa, il 12 aprile riapre il Parco dei Renai

Signa (Firenze), 7 aprile 2025 - Venticinque anni di natura e divertimento, da sabato 12 aprile riapre il parco dei Renai. A Signa è tutto pronto per festeggiare la ricorrenza; la nuova stagione si presenta con tanti eventi appuntamenti. Ma la forza del parco è anche quella di garantire ai cittadini uno spazio a ingresso gratuito dove passare il proprio tempo libero. L’orario sarà dalle 12 alle 20 nei giorni feriali, dalle 9 alle 20 nei festivi. Dopo la chiusura delle scuole, comincerà l’orario estivo fino alle 2 notte. Si parte con il lotto zero, le prime attività ad aprire i battenti saranno il parco per bambini coi giochi gonfiabili e la gelateria. A seguire arriveranno tutte le attrazioni che da sempre fanno vivere l’oasi verde azzurra della piana: il ristorante, la piscina semiolimpionica, il minigolf, la spiaggia in sabbia naturale, il noleggio di bici, la parete di arrampicata. Nei playground si può praticare anche sport all’aperto.

La riapertura dei servizi sarà comunque legata ai lavori di ripristino dopo l’ondata di maltempo di metà marzo; nel parco che, ricordiamolo, ha anche una funzione strategica per la sicurezza idraulica, sono entrati almeno 15 milioni di metri cubi d’acqua nell’area da 270 ettari. I Renai rappresentano un'eccellenza da tutelare e valorizzare, ma anche una cassa d’espansione funzionale per le piene di Arno e Bisenzio.

«Dopo aver ottimamente funzionato come cassa di espansione – ha detto il sindaco di Signa, Giampiero Fossi – il Parco dei Renai può finalmente riaprire al pubblico tornando ad essere un punto di riferimento assoluto per l’area metropolitana, e non solo, per quanto riguarda la natura e il benessere. Con un motivo di orgoglio in più quest’anno, infatti, il nostro polmone verde compie venticinque anni. Un anniversario che, come Amministrazione comunale, intendiamo valorizzare sviluppando iniziative e appuntamenti specifici, rappresentando i Renai una grande risorsa per il tempo libero e la natura in Toscana». Il Parco dei Renai rappresenta un esempio di sinergia tra investimenti privati e pubblici che hanno permesso la realizzazione di quest’area tutta dedicata al tempo libero. Ma è anche un catalizzatore di risorse e un volano per l’economia viste le attività presenti che danno posti di lavoro e creano reddito.

«Stiamo procedendo coi lavori di ripristino – ha detto il fondatore e promotore del progetto, Andrea Marzi – e avremo il parco in efficienza per accogliere i nostri visitatori. Il maltempo ci ha causato qualche problema, ma non dobbiamo dimenticare che l’area dei Renai assolve una funzione ‘sociale’ anche d’inverno: è fondamentale per la sicurezza idraulica dell’area fiorentina. Le nostre opere principali, come la piscina, sono state realizzate fuori dalla zona esondabile. Le altre sono costruite in modo da garantirne il recupero. Siamo consapevoli e anche responsabilmente impegnati nel rispetto di questo doppio ruolo: facciamo divertire le persone d’estate, d’inverno contribuiamo a tenerle al sicuro».

«Per gli appassionati della bici – ha detto il presidente della società di gestione del parco, Daniele Donnini – è possibile raggiungere il parco dalle Cascine, sulla pista ciclabile che dalla passerella di Badia a Settimo collega anche la riva sinistra del fiume. Un'opportunità in più per tutti coloro che vorranno passare una giornata in tranquillità e in mezzo alla natura. Il Parco dei Renai rappresenta un caso unico in tutta l'area metropolitana, i visitatori arrivano anche da Empoli, da Prato e Pistoia. La centralità del parco nell'area metropolitana vasta conferma, se ce ne fosse ancora bisogno, la vocazione extracomunale. Vi aspettiamo».