David di Donatello 2025, tutte le candidature: Valeria Golino pigliatutto, David dello spettatore a Diamanti di Ferzan Ozpetek
Sono state annunciate le candidature per i David di Donatello 2025, il più importante riconoscimento cinematografico italiano, assegnato dall’Accademia del Cinema Italiano in vista della premiazione che andrà in onda il 7 maggio in prima serata su Raiuno. Trasmessa dagli studi di Cinecittà, avrà come presentatori Elena Sofia Ricci e Mika dopo la rinuncia di […]


Sono state annunciate le candidature per i David di Donatello 2025, il più importante riconoscimento cinematografico italiano, assegnato dall’Accademia del Cinema Italiano in vista della premiazione che andrà in onda il 7 maggio in prima serata su Raiuno. Trasmessa dagli studi di Cinecittà, avrà come presentatori Elena Sofia Ricci e Mika dopo la rinuncia di Carlo Conti per via dei troppi impegni. Alla conferenza stampa che si è svolta oggi a Roma erano presenti diverse figure istituzionali e del mondo del cinema, tra cui il sottosegretario al Ministero della Cultura Lucia Borgonzoni, la presidente e direttrice artistica Piera De Tassis, Chiara Sbarigia e Manuela Cacciamani, presidente e amministratrice delegata di Cinecittà Spa.
Tutti i candidati ai David di Donatello 2025
L’Accademia del Cinema Italiano e la sua Presidente e Direttrice Artistica Piera Detassis hanno annunciato l’elenco dei film, degli autori e degli artisti in nomination. Sono stati presi in considerazione i film usciti nelle sale dal 1 gennaio al 31 dicembre 2024.
Miglior film
- Berlinguer- La grande ambizione di Andrea Segre
- Il tempo che ci vuole di Francesca Comencini
- L’arte della gioia di Valeria Golino
- Parthenope di Paolo Sorrentino
- Vermiglio di Maura Delpero
Miglior attore non protagonista
- Roberto Citran per Berlinguer – La grande ambizione
- Francesco Di Leva per Familia
- Guido Caprino per L’arte della gioia
- Pierfrancesco Favino per Napoli- New York
- Peppe Lanzetta -per Parthenope
Miglior attrice non protagonista
- Geppi Cucciari per Diamanti
- Tecla Insolia per Familia
- Valeria Bruni Tedeschi per L’arte della gioia
- Jasmine Trinca per L’arte della gioia
- Luisa Ranieri per Parthenope
Miglior attore protagonista
- Elio Germano per Berlinguer – La grande ambizione
- Francesco Gheghi per Familia
- Fabrizio Gifuni per Il tempo che ci vuole
- Silvio Orlando per Parthenope
- Tommaso Ragno per Vermiglio
Miglior attrice protagonista
- Barbara Ronchi per Familia
- Romana Maggiora Vergano per Il tempo che ci vuole
- Tecla Insolia per L’arte della gioia
- Celeste dalla Porta per Parthenope
- Martina Scrinzi per Vermiglio
Miglior sceneggiatura originale
- Andrea Segre e Marco Pettenello per Berlinguer-La grande ambizione
- Enrico Maria Artale per El Paraiso
- Margherita Vicario e Anita Rivaroli per Gloria
- Francesca Comencini per Il tempo che ci vuole
- Paolo Sorrentino per Parthenope
- Maura Delpero per Vermiglio
Miglior sceneggiatura non originale
- Gianni Amelio per Campo di battaglia
- Francesco Costabile per Familia
- Roberto Proia per Il ragazzo dai pantaloni rosa
- Valeria Golino per L’arte della gioia
- Gabriele Salvatores per Napoli-New York
Miglior esordio alla regia
- Edgardo Pistone per Ciao bambino
- Margherita Vicario per Gloria
- Loris Lai per I bambini di Gaza
- Gianluca Santoni per Io e il Secco
- Neri Marcorè per Zamora
Miglior regia
- Andrea Segre per Berlinguer-La grande ambizione
- Francesca Comencini per Il tempo che ci vuole
- Valeria Golino per L’arte della gioia
- Paolo Sorrentino per Parthenope
- Maura Delpero per Vermiglio
Miglior compositore
- IOSONOUNCANE per Berlinguer-La grande ambizione
- Thom Yorke per Confidenza
- Margherita Vicario per Gloria
- Colapesce per Iddu
- Nicola Piovani per Il treno dei bambini
Miglior canzone originale
- Thom Yorke per Confidenza
- Giorgia per Diamanti
- Greta Zuccoli per Familia
- Margherita Vicario per Gloria
- Colapesce per Iddu
Miglior film internazionale
- Anora di Sean Baker
- Conclave di Edward Berger
- Giurato Numero 2 di Clint Eastwood
- La zona d’interesse di Jonathan Glazer
- Perfect Days di Wim Wenders
David Giovani
- Berlinguer-La grande ambizione di Andrea Segre
- Familia di Francesco Costabile
- Il ragazzo dai pantaloni rosa di Margherita Ferri
- Il tempo che ci vuole di Francesca Comencini
- Napoli-New York di Gabriele Salvatores
Premi speciali
Assegnato il premio speciale David dello spettatore al film Diamanti di Ferzan Ozpetek che ha incassato 10.461.837 euro e un totale di 1.427.225 presenze.