“Se devo dire una bugia dilla grossa”, di Garinei e Giovannini, con la “Filodrammatica di Sinalunga”
Mercoledì 21 maggio si terrà presso il teatro Signorelli di Cortona la commedia

Arezzo, 28 aprile 2025 – Mercoledì 21 maggio si terrà presso il teatro SIGNORELLI di Cortona la commedia “Se devo dire una bugia dilla grossa”, di Garinei e Giovannini, con la “Filodrammatica di Sinalunga”.
La Filodrammatica di Sinalunga è una compagnia teatrale amatoriale che quest’anno ha festeggiato 25 anni di attività. Nasce dalla passione per il teatro del regista Marco Mosconi, dirigente scolastico dei licei di Montepulciano ed ex docente della maggior parte dei 30/40 elementi che la compongono.
La Filodrammatica di Sinalunga fa parte ormai, da anni, dei partner che hanno costituito con l’istituto L. SIGNORELLI, il patto di comunità. Tale patto, formato dalla compartecipazione di più istituzioni, promuove e rafforza l’alleanza educativa, civile e sociale tra la scuola e le comunità educanti territoriali.
L’Istituto SIGNORELLI e la Filodramnatica, hanno già collaborato negli anni passati per promuovere azioni di solidarietà, anche a favore dell’associazione Glio.Ma Marco Calicchia.
Proprio questa associazione ha chiesto alla Filodrammatica di creare un evento per la raccolta fondi a favore della ricerca sul glioblastoma. La compagnia teatrale, che spesso opera per beneficenza e solidarietà, ha dato immediatamente la propria disponibilità. Successivamente è stato coinvolto l’IIS L. SIGNORELLI e nello specifico i due licei: il liceo artistico per la realizzazione della locandina e la diffusione di questa e il liceo classico per le info e prenotazioni dei posti.
Il Comune di Cortona, sensibile all’iniziativa, ha dato il proprio patrocino oltre all’utilizzo del teatro.
Il 21 maggio, la serata al Teatro SIGNORELLI, sarà un momento piacevole e divertente per chi vorrà esserci, ma anche un momento di grande valore poiché vedrà l’unione e la collaborazione di più istituzioni che investono il loro impegno per la ricerca, per la solidarietà nella speranza di poter realizzare un futuro migliore per chi verrà dopo di loro.