Roma, tre rimpatriati per le violenze sessuali durante il Concertone
Accusati di violenza sessuale di gruppo al concerto del primo maggio a Roma, tre cittadini stranieri sono stati rimpatriati. Arrestati in flagranza di reato, erano entrati in Italia con una richiesta di permesso di soggiorno per studio. Dopo l’annullamento delle pratiche di regolarizzazione, il giudice ha convalidato l’espulsione immediata

I tre cittadini stranieri accusati di violenza sessuale di gruppo durante il concerto del primo maggio a Roma sono stati rimpatriati. Lo ha comunicato il Viminale, precisando che "la misura era stata richiesta dal ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, nell'immediatezza del fatto". Arrestati in flagranza di reato, i tre giovani, di età compresa tra i 22 e i 25 anni, erano entrati in Italia con una richiesta di permesso di soggiorno per motivi di studio.