Perché Pfizer svende Sensodyne e Aquafresh?

Nonostante Haleon, che possiede marchi come Sensodyne e Aquafresh, abbia registrato ottimi risultati nel quarto trimestre del 2024, Pfizer ha venduto la sua partecipazione per intero, con uno sconto del prezzo per azione dell’1,55%. Fatti, numeri e commenti

Arriva la separazione definitiva tra Pfizer e Haleon. L’azienda newyorkese ha dichiarato per anni di voler abbandonare la partecipazione nella società di prodotti per la salute dei consumatori, quotata a Londra, che possiede, tra l’altro, marchi come il dentifricio Sensodyne, il collutorio Aquafresh e i farmaci da banco Panadol e Advil.

E alla fine, ieri, ha annunciato di aver venduto l’intera quota del 7,3% per una somma netta di 2,5 miliardi di sterline. Bank of America, Citigroup e Goldman Sachs hanno guidato la vendita di azioni.

PFIZER ESCE DA HALEON

Con la vendita della sua partecipazione residua del 7,3% in Haleon, Pfizer ha raccolto circa 2,55 miliardi di sterline (3,3 miliardi di dollari). In particolare, il gigante farmaceutico ha offerto circa 618 milioni di azioni attraverso un collocamento presso gli investitori. Le azioni sono state prezzate a 3,85 sterline l’una, con uno sconto dell’1,6% rispetto al prezzo di chiusura di martedì di Haleon. “Secondo quanto emerso martedì, la domanda degli investitori – scrive Bloomberg – ha superato di molte volte le dimensioni dell’offerta”.

Pfizer ha inoltre rivenduto ad Haleon 44 milioni di azioni per un valore di circa 170 milioni di sterline in un’operazione di riacquisto di azioni fuori mercato. Alle 8:38 di mercoledì a Londra, riferisce la testata economica, le azioni di Haleon erano in calo dello 0,2%, dopo aver subito una fluttuazione molto limitata.

ANCHE GSK È FUORI MA BLACKROCK RESTA

Haleon era stata fondata nel luglio 2019 dalla fusione delle unità di Gsk e Pfizer dedicate alla salute dei consumatori. Successivamente è stata scorporata dalla casa farmaceutica britannica e quotata alla Borsa di Londra nel luglio 2022. Infine, nel maggio 2024, Gsk, che inizialmente possedeva quasi il 13% dell’azienda, ha venduto la sua quota rimanente in Haleon, completando la separazione.

Ora, in seguito alla cessione di Pfizer, BlackRock Investment Management (UK) Ltd, un’unità di BlackRock, diventerà il maggiore azionista di Haleon con una quota superiore al 5%.

HALEON CONTINUA A PROCEDERE SPEDITA

Nonostante l’uscita di scena prima di Gsk e poi di Pfizer, Haleon, sottolinea Bloomberg, “ha registrato ottimi risultati per il quarto trimestre del 2024 in occasione dei suoi ultimi guadagni, anche se si aspetta che i miglioramenti di quest’anno siano ponderati verso la seconda metà”.

Inoltre, mentre altre aziende europee si sono dette allarmate per la prospettiva dei dazi imposti dagli Stati Uniti, Haleon ha minimizzato l’impatto e l’amministratore delegato Brian McNamara ha dichiarato che l’azienda ha un’esposizione relativamente bassa. Lo scorso febbraio spiegava infatti a Reuters che la maggior parte delle sue forniture statunitensi sono prodotte a livello nazionale e che l’azienda ha un’esposizione “minima o nulla” verso Cina e Messico.