Pasqua e Ponti: mezzo milione di italiani in vacanza all’estero (prenotando in agenzia viaggi)

Per le feste di Pasqua e i ponti di aprile e maggio, oltre 545mila italiani hanno deciso di regalarsi una vacanza all’estero, affidandosi alle agenzie di viaggio. Lo rivela uno studio del Centro Studi Turistici di Firenze, per conto dell’Osservatorio sul Turismo Organizzato di Assoviaggi Confesercenti, che ha coinvolto 738 agenzie sul territorio nazionale.

Nonostante le incertezze internazionali e il rincaro generalizzato dei servizi, la domanda complessiva di viaggi organizzati all’estero ha registrato un aumento del 3,4% rispetto all’anno precedente. Un segnale incoraggiante per il comparto, che sembra beneficiare della rinnovata fiducia dei viaggiatori nel supporto e nella sicurezza offerti dalla consulenza specializzata.

Dove vanno in vacanza gli italiani all’estero tra Pasqua e i ponti di aprile e maggio

Secondo i dati raccolti, il 60% delle prenotazioni ha riguardato mete estere, con le capitali europee in prima linea: Londra, Berlino, Parigi, Lisbona, Madrid, Atene e Istanbul guidano le preferenze per la loro ricchezza culturale e il fascino intramontabile. Ma non mancano destinazioni più esotiche: Mar Rosso, Egitto, Marocco, Zanzibar, Capo Verde, e ancora Emirati Arabi, Giordania, Oman, fino ad arrivare in Asia con Vietnam, Maldive, Uzbekistan e Giappone. Nord America sempre presente, con Stati Uniti, Canada e Messico tra le scelte più ambiziose.

Le città d’arte italiane, in ogni caso, restano tra le mete preferite a livello nazionale e raccolgono il restante 40% delle prenotazioni, confermandosi evergreen del turismo primaverile.

Pacchetti vacanza su misura e viaggi esotici, ma in relax

Il report mostra anche un cambiamento interessante nelle abitudini dei viaggiatori: cresce la richiesta di pacchetti su misura, con viaggi cuciti su desideri e necessità personali. Inoltre, stanno guadagnando terreno le esperienze guidate da esperti, come archeologi, giornalisti o storici dell’arte, capaci di trasformare il classico soggiorno in una vera e propria avventura culturale.

Infine, non si arresta l’interesse per crociere e soggiorni balneari nei paradisi tropicali, a conferma del desiderio degli italiani di unire relax e scoperta. “Gli italiani cercano consulenza, protezione e valore aggiunto – spiega Gianni Rebecchi, presidente di Assoviaggi – e le agenzie oggi rispondono a queste esigenze offrendo itinerari autentici e personalizzati, capaci di superare le complessità dei viaggi internazionali”.

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