Oro e cioccolato con prezzi alle stelle: quest’anno i regali di San Valentino finiscono in salasso

Quest’anno San Valentino si preannuncia come un vero e proprio salasso per gli innamorati dei regali in oro e per gli amanti della cioccolata. Il costo di alcuni dei regali più tradizionali, come il cioccolato e l’oro raggiunto livelli record. I prezzi delle materie prime che compongono questi regali sono aumentati vertiginosamente. Le cause di questo fenomeno sono legate a una serie di fattori economici, climatici e geopolitici..

Cacao: il doppio del prezzo e la scarsità globale

Il cacao, ingrediente base per i cioccolatini che vengono regalati in abbondanza a San Valentino, ha subito un aumento dei prezzi senza precedenti. Secondo Bloomberg, i prezzi del cacao sono raddoppiati rispetto al 2024, con una tonnellata che ha superato i 12.000 dollari, segnando il doppio rispetto ai livelli dell’anno precedente. Questo incremento è stato alimentato dalla grave scarsità di fave di cacao sul mercato, con le scorte che sono ai minimi storici. I principali produttori, come Costa d’Avorio e Ghana, non sono riusciti a compensare la riduzione della produzione a causa di eventi climatici estremi, malattie degli alberi e cambiamenti normativi. Inoltre, i produttori di cioccolato hanno cercato di evitare aumenti di prezzo riducendo la quantità di cacao nei loro prodotti, ma questo non ha impedito un aumento dei costi per il consumatore finale.

Oro: un regalo che non scende mai

L’oro, da sempre il simbolo di un amore duraturo e prezioso, è diventato un regalo particolarmente costoso per il 2025. Secondo Bloomberg, il prezzo dell’oro ha superato i 2.900 dollari per oncia, stabilendo un nuovo record storico. L’aumento del prezzo dell’oro è stato causato principalmente dalla crescente domanda degli investitori e dalle strategie delle banche centrali, che hanno acquistato ingenti quantità di oro per diversificare le loro riserve. La Polonia, per esempio, ha acquistato circa 90 tonnellate di oro, un livello mai visto prima. Ma non è solo la domanda degli investitori a influenzare i prezzi: l’incertezza geopolitica e l’inflazione globale hanno spinto molti a rifugiarsi in beni rifugio come l’oro, aumentando ulteriormente la pressione sui prezzi.

Caffè: il lusso quotidiano che non scende mai

Ma accanto a oro e cioccolato, anche un piacere quotidiano come il caffè ha visto il suo prezzo salire alle stelle. Come evidenziato da Bloomberg, il prezzo del caffè Arabica ha raggiunto livelli record, superando i 400 centesimi per libbra. Si tratta, quindi, di quattro volte il prezzo del 2020. La causa principale di questo aumento è legata a una combinazione di fattori climatici. Tra questi la scarsità di piogge in Brasile, il maggiore produttore di Arabica, e fenomeni come El Niño che hanno ostacolato la produzione. A questo si aggiunge l’aumento della domanda, in particolare dai mercati asiatici, dove il consumo di caffè è in forte crescita.