Lucarelli ha querelato Corona 8 volte in un anno, l’avvocata: “Temo per la sua incolumità”
Selvaggia Lucarelli ha querelato Fabrizio Corona 8 volte nell’ultimo anno perché terrebbe per la sua incolumità. A parlare è stata Barbara Indovina, avvocata della giornalista, al Corriere. “Temo per l’incolumità della mia assistita, riceve minacce di morte quotidiane, l’ultima ieri, da parte di soggetti che si trincerano dietro l’anonimato dei social. Quest’ondata di odio nasce […] L'articolo Lucarelli ha querelato Corona 8 volte in un anno, l’avvocata: “Temo per la sua incolumità” proviene da Biccy.

Selvaggia Lucarelli ha querelato Fabrizio Corona 8 volte nell’ultimo anno perché terrebbe per la sua incolumità. A parlare è stata Barbara Indovina, avvocata della giornalista, al Corriere. “Temo per l’incolumità della mia assistita, riceve minacce di morte quotidiane, l’ultima ieri, da parte di soggetti che si trincerano dietro l’anonimato dei social. Quest’ondata di odio nasce da un clima che si basa su notizie false, diffuse da soggetti con un enorme seguito, che mettono in discussione il lavoro della magistratura italiana, volontariamente portate in auge per colpirla“.
La prima denuncia che Lucarelli ha fatto a Corona risale a gennaio del 2024: “Per diffamazione. Corona aveva iniziato ad apostrofarla con parole irripetibili. Da allora, in poco più di un anno, Selvaggia ha ricevuto centinaia di messaggi da persone (spesso giovanissimi) che la apostrofano con quelle stesse parole attraverso messaggi, video tra le risate, in tutti i canali social: postare il dileggio è diventato lecito, questi contenuti di odio sono diventati virali. Negli ultimi tre giorni sono arrivate le minacce di morte“. Le 8 denunce non sarebbero tutte per diffamazione. “Le indagini sono in corso. Se il dileggio e il disprezzo diventano un’ossessione e una pratica quotidiana accompagnata da minacce, a mio parere e anche per la Giurisprudenza, si tratta di stalking“.
Lucarelli avrebbe richiesto il codice rosso per stalking
“Corona scrive: “Mi devi ammazzare se mi vuoi fermare”; annuncia di aver acquistato il biglietto per lo spettacolo che Biagiarelli farà a teatro, in cui gli porrà domande su Giovanna Pedretti; diffonde il nome del locale dove lavora il figlio di Selvaggia e dice in video che andrà a trovarlo; pure il fratello della mia assistita ha ricevuto velate minacce. Questo è un modo per colpire la donna, da compagna, mamma e sorella. Tra l’altro, uno spettacolo simile era andato in scena, il 27 febbraio, al Teatro Alfieri di Torino. Si conoscevano i contenuti e sapevamo che, se non fermato, Corona, avrebbe premuto il piede sull’acceleratore. La richiesta è finita nel procedimento penale in corso. Il Codice Rosso? Ho presentato l’istanza, se il Pm ravviserà lo stalking, scatterà”.
E pensare che anche Corona ha accusato Lucarelli di persecuzione. “Non è possibile una strategia difensiva in base alla quale un’azione corrisponde a una reazione. La mia assistita non si occupa da anni di lui e delle sua attività, ha commentato di recente un paio di contenuti di Corona in cui tra l’altro lui la offendeva come sua consuetudine. Semmai, sei anni fa, aveva condotto delle inchieste sulle sue attività illecite. Inchieste, non insulti“. [meride embed="25873"]
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