Nuovo ponte sul Serchio. Posizionate le maxi campate. L’inaugurazione sempre più vicina

L’investimento per la realizzazione dell’opera è di 27 milioni tra fondi del Ministero Infrastrutture e Regione. Oggi sopralluogo sul cantiere del governatore Giani insieme al presidente della Provincia Pierucci.

Mag 17, 2025 - 08:12
 0
Nuovo ponte sul Serchio. Posizionate le maxi campate. L’inaugurazione sempre più vicina

LUCCA

Nuovo Ponte sul Serchio, sempre più vicina la data dell’inaugurazione. Ieri mattina si sono infatti concluse le operazioni di posizionamento delle campate sul fiume, rendendo di fatto tangibile il taglio del nastro previsto durante l’estate, una volta ultimati i lavori di collegamento alla viabilità esistente e condotte tutte le verifiche e migliorie necessarie.

Alle manovre, portate avanti da Fincantieri secondo cronoprogramma, hanno assistito anche il presidente della Provincia di Lucca Marcello Pierucci, il consigliere provinciale Luca Menesini e l’assessore regionale alle infrastrutture Stefano Baccelli, che ha ribadito la strategicità di un’infrastruttura che andrà a snellire il traffico sul territorio, collegando due arterie principali: via per Camaiore e la statale Brennero.

L’investimento per la realizzazione dell’opera – lo ricordiamo – è di 27 milioni di euro complessivi tra fondi del ministero delle infrastrutture, della Regione stessa e risorse dell’ente di Palazzo Ducale che ha curato tutto l’iter tecnico-amministrativo.

Ma tra le prossime scadenze ‘felici’ per la mobilità del territorio – in questo caso su rotaia – c’è anche l’inaugurazione a settembre del raddoppio ferroviario tra Montecatini e Pistoia, che di fatto diminuirà i tempi di percorrenza dei pendolari per raggiungere il capoluogo di Regione, e che grazie alla fermata Firenze Castello offrirà un accesso diretto alla rete tramviaria.

"Con l’inaugurazione del raddoppio ferroviario andremo a migliorare anche la qualità degli spostamenti dei lucchesi sui treni. La Regione ha infatti investito oltre 600 milioni per il trasporto su rotaia e su gomma – ha ricordato l’assessore regionale Stefano Baccelli -. Si tratta del secondo comparto per numero di risorse, dopo la sanità. La Toscana è al quarto posto in Italia per numero di passeggeri, nonostante sia la nona per grandezza di popolazione. Un modello da esportare – si pensi alla tramvia di Firenze – e che va proprio a toccare una delle esigenze più sentite dalle persone: solo con la mobilità sostenibile è possibile garantire i diritti costituzionali e allo stesso tempo tutelare l’ambiente".

E oggi pomeriggio è previsto un nuovo sopralluogo del cantiere da parte del governatore della Toscana, Eugenio Giani.

Jessica Qulici