Eurovision 2025, le parole di JJ dopo la vittoria di Basilea

Con una voce tremante di emozione e il trofeo stretto al petto, JJ, il giovane artista austriaco di origini filippine vincitore dell’Eurovision Song Contest 2025, ha incontrato la stampa.

Il cantante, che ha stupito l’Europa, ha condiviso il significato profondo della sua vittoria: “È tutto completamente folle. I miei sogni si sono realizzati. È qualcosa di fuori dal mondo.”

L’annuncio dei punteggi è stato un momento travolgente. “Eravamo sullo split screen. Mancavano solo 100 punti. Poi hanno detto ‘100+’ e ho cominciato a urlare e piangere,” ha raccontato JJ, con il sorriso ancora incredulo. “Mia sorella ha eluso la sicurezza per abbracciarmi. È stato il momento più bello.”

Durante tutta la serata, JJ ha ribadito il cuore pulsante del suo progetto musicale: l’amore. “L’amore è la forza più potente del pianeta. Dimentichiamo l’odio, usiamo la nostra voce, lottiamo per ciò in cui crediamo e diffondiamo amore ovunque.”

JJ ha sottolineato il suo ruolo non solo come artista, ma anche come rappresentante della comunità LGBTQ+, celebrando il fatto di essere il terzo vincitore queer consecutivo dell’Eurovision. “È un onore. L’amore ha vinto ancora una volta.”

Con un solo singolo pop all’attivo, JJ ha scritto la storia: “È il mio primo rilascio pop, ed è incredibile che abbia vinto con questo.” Per quanto riguarda il futuro, è già in cantiere un EP e nuovi brani verranno rilasciati nei prossimi mesi.

JJ diventa il terzo artista austriaco a vincere l’Eurovision, dopo Udo Jürgens e Conchita Wurst. “In tedesco si dice ‘Alle guten Dinge sind drei’. (Tutte le cose belle sono tre – NDR) È surreale essere accanto a due leggende,” ha detto JJ, aggiungendo con orgoglio di essere anche il primo vincitore eurovisivo di origini filippine: “Salamat po sa lahat ng Pilipino na sumuporta sa akin.” (Grazie a tutti i filippini che mi hanno sostenuto NDR)

Dopo lo show, JJ ha rivelato di voler passare la serata con la sua famiglia: “Sono la mia priorità assoluta. Mio nonno, 85 anni, e la mia nipotina di quattro mesi erano con me. Questo momento è anche loro.” Quanto al trofeo? “Spero di trovare un modo per portarlo a casa. Magari in cabina di pilotaggio!”

JJ non nasconde un sogno ambizioso per il 2026: “Vorrei condurre l’Eurovision il prossimo anno con Conchita. Sarebbe pazzesco. ORF, chiamatemi!” E sulla città ospitante? Nessun dubbio: “Spero che si faccia a Vienna. Il mio ragazzo vive dietro la Stadthalle. Sarebbe perfetto.”

Infine, un consiglio ai giovani artisti: “Siate voi stessi. Non abbiate paura di fallire, fa parte del viaggio. Circondatevi di chi vi ama e credete in voi stessi, perché basta una sola persona a credere in te: tu stesso.”

Con il cuore colmo e la voce ancora roca per l’emozione, JJ saluta fan e giornalisti con una promessa: questa è solo l’inizio.

Photo: Corinne Cumming / EBU

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