Molini Pivetti. La farina “del territorio“ da cinque generazioni
È GIOVANE, DONNA e fa parte di una famiglia che ha fatto del trasformare il grano tenero in farina un...

È GIOVANE, DONNA e fa parte di una famiglia che ha fatto del trasformare il grano tenero in farina un impegno e un’arte. Silvia Pivetti (nella foto) è amministratrice delegata e presidente del cda di Molini Pivetti, 150 anni di storia, che attraversa, appunto, due secoli, e cinque generazioni. Il suo impegno, così come quello di tutta la sua famiglia, è legato al territorio, ma anche alla sostenibilità e al fare bene. "Il territorio è la nostra forza", dice. "Abbiamo sei centri in Emilia-Romagna, tre a Ferrara, due a Bologna e uno a Modena. Stocchiamo ogni anno circa 130 mila tonnellate di grano. Grazie a questa capacità siamo in grado di rispondere ad un’elevatissima richiesta dei clienti, come quella causata dalla pandemia durante il periodo emergenziale e ancora dopo lo scoppio della guerra tra Ucraina e Russia".
Non solo. "I silos di proprietà – aggiunge – permettono anche di controllare l’origine della materia prima, ridurre al minimo l’impiego di sostanze chimiche, mantenere separate le varietà di grano, avere un contatto diretto con gli agricoltori, che possono usufruire dei silos. Dal 2019, poi ci siamo dotati di un magazzino automatizzato, vero e proprio simbolo d’innovazione digitale con una capacità complessiva di 6 mila posti pallet e in grado di movimentarne 150 ogni ora".
Sostenibilità e valorizzazione del territorio sono valori portati anche da Pivetti. La presidente del consiglio di amministrazione sottolinea, infatti che "oggi, più che mai, la crescita economica deve andare di pari passo con il rispetto per l’ambiente, per le persone, per le generazioni future. Per noi è un impegno concreto che significa mettere al centro il territorio e l’intera filiera, valorizzando le nostre radici e un sapere di cui ci facciamo portatori. Per questo il marchio Campi Protetti Pivetti è garantito dall’ente internazionale CSQA, che certifica una filiera trasparente, rigorosa, radicata nelle province di Bologna, Modena e Ferrara. Qui nascono farine 100% emiliane, autentiche, genuine, frutto della nostra terra e del lavoro di squadra. La sostenibilità e il valore del territorio sono per noi i presupposti per ogni attività e piccola azione: ci prendiamo cura della nostra filiera emiliana perché crediamo fermamente in un’agricoltura consapevole e rispettosa. È un investimento importante che facciamo rivolgendoci anche alle nuove generazioni, per questo ci sta molto a cuore e continueremo a realizzare il progetto in collaborazione con le scuole primarie e dell’infanzia di Ferrara e provincia ‘Adotta un campo di grano’ (nella foto a sinistra), che insegna appunto ai bambini il valore della biodiversità e il legame profondo con la nostra terra".
"Da diversi anni – prosegue Silvia Pivetti – abbiamo intensificato il nostro impegno come partner strategico, offrendo formazione, consulenza e soluzioni su misura per i diversi canali: industria, food service e retail. Questo approccio mira a valorizzare al meglio le potenzialità del prodotto, perché la farina è un ingrediente tra i più antichi: non si tratta di una semplice materia prima, ma di una risorsa preziosa ed essenziale, la cui qualità e lavorazione fanno la differenza per la buona riuscita di una ricetta. La conoscenza del settore molitorio rappresenta un elemento chiave della nostra competitività. Un know-how che è frutto di una lunga esperienza nella selezione dei grani, nei processi di macinazione e nel controllo qualità".
Molini Pivetti si posiziona come partner per le industrie alimentari, le catene della ristorazione e i professionisti, facendo sì che possano migliorare l’efficienza produttiva e la qualità finale e, quindi, crescere nel loro business.
"Da diversi anni abbiamo intensificato il nostro impegno come partner strategico, offrendo formazione, consulenza e soluzioni su misura per i diversi canali: industria, food service e retail. Questo approccio mira a valorizzare al meglio le potenzialità del prodotto, perché la farina è un ingrediente tra i più antichi: non si tratta di una semplice materia prima, ma di una risorsa preziosa ed essenziale, la cui qualità e lavorazione fanno la differenza per la buona riuscita di una ricetta. I 150 anni di conoscenza del settore molitorio rappresentano un elemento chiave della nostra competitività. Contengono un know-how che è frutto di una lunga esperienza nella selezione dei grani, nei processi di macinazione e nel controllo qualità".
La famiglia e il management puntano poi sull’internazionalizzazione: "Siamo determinati a rafforzare la presenza sui mercati esteri, in particolare all’interno dell’Unione Europea, dove la crescente attenzione verso la qualità, la tracciabilità e la sostenibilità delle filiere agroalimentari crea un terreno fertile per l’espansione. Parallelamente, i Paesi dell’area Asia-Pacifico offrono nuove prospettive di crescita grazie a un mercato in evoluzione e a una domanda in aumento per prodotti made in Italy, riconosciuti per eccellenza e autenticità. In questo scenario, rafforziamo l’impegno nello sviluppo internazionale, puntando su innovazione, qualità certificata e valorizzazione della tradizione molitoria italiana. Siamo pienamente consapevoli di un contesto globale sempre più dinamico, segnato anche da politiche protezionistiche come l’introduzione di nuovi dazi. Tuttavia, crediamo nell’eccellenza come valore distintivo", dice Silvia Pivetti.
In questa chiave Molini Pivetti si prepara anche a prendere parte a due eventi di rilevanza internazionale nel settore agroalimentare e Ho.Re.Ca. Tuttofood, a Milano dal 5 all’8 maggio e TuttoPizza, a Napoli, dal 19 al 21 maggio.