Una tregua solo apparente: l’Italia tra sole, pioggia e aria fredda Nel fine settimana compreso tra
Sabato 17 e Domenica 18 Maggio, il meteo sull’
Italia vivrà una
fase di transizione, segnata da un
progressivo ma non definitivo miglioramento. Dopo il
passaggio del vortice depressionario tra
Giovedì 15 e Venerdì 16, che colpirà con maggiore insistenza il
Sud e in particolare la
Sicilia e la
Calabria, si assisterà a una
graduale rimonta della pressione atmosferica. Ma non sarà ancora il momento per
archiviare l’instabilità: alcuni
fastidi meteo persisteranno, rendendo il weekend variabile, specialmente in certe aree del Paese.
Sabato: meno pioggia, ma il fresco resta protagonista La giornata di
Sabato 17 Maggio sarà accompagnata da un
parziale miglioramento, soprattutto sulle
regioni centrali tirreniche, su diverse
pianure del Nord e sulle
due Isole Maggiori, dove il cielo tenderà a essere
poco nuvoloso o
soleggiato per buona parte della giornata. Tuttavia, la
situazione non sarà omogenea. Persistono infatti
nuvolosità compatte e rovesci sulla
Calabria, sul
basso Tirreno, ma anche in
Sardegna orientale, dove l’
Ogliastra e l’
Est del Cagliaritano potrebbero essere interessati da
precipitazioni localizzate, soprattutto nel pomeriggio. Simili fenomeni potranno manifestarsi anche sui
rilievi del Lazio centro-meridionale, sulle
Alpi e Prealpi centro-orientali, sull’
Appennino tosco-emiliano, così come su
Levante Ligure,
Ponente Ligure e
Alpi occidentali piemontesi. Le
correnti fresche settentrionali, già in arrivo nel corso del
Venerdì 16, continueranno a influenzare il clima, soprattutto lungo le
regioni adriatiche e le
zone appenniniche centrali, portando una
sensibile diminuzione delle temperature, fino a
4-5°C in meno rispetto ai giorni precedenti. I
venti di Tramontana e Maestrale soffieranno moderati o localmente forti sul
medio-basso Adriatico,
Ionio centro-orientale e
Tirreno centrale, accentuando la percezione del
fresco mattutino.
Domenica: nuove infiltrazioni fresche e instabilità diurna Il
18 Maggio, le condizioni meteo torneranno a mostrare
una certa vivacità atmosferica, soprattutto nelle ore centrali della giornata. Le
correnti nordorientali, infatti, porteranno
nuove infiltrazioni di aria fresca che, pur non particolarmente fredde, saranno sufficienti a innescare
instabilità pomeridiana su diverse aree del Centro-Nord. Le zone maggiormente esposte saranno i
rilievi del Levante Ligure, il
Nord e l’Est della Toscana, l’entroterra del
Medio Adriatico, e in modo più marcato il
Nordest, in particolare tra
Veneto e
Friuli Venezia Giulia, dove potrebbero svilupparsi
rovesci localizzati o temporali di calore. Anche alcune aree interne della
Campania occidentale e della
Liguria potranno osservare
nubi irregolari con
isolati fenomeni. Altrove, il meteo si manterrà
più tranquillo, con
cielo parzialmente nuvoloso o
prevalentemente soleggiato, in particolare su
Sicilia,
Sardegna,
Puglia ionica e
Calabria meridionale, dove la presenza dell’
alta pressione comincerà a farsi sentire in modo più concreto.
Temperature ancora incerte, ma con tendenza al rialzo Sotto il profilo termico, i valori si manterranno
ancora leggermente sotto media in gran parte del Paese, soprattutto al
Nordest e nel
Centro-Sud peninsulare. Le
minime del mattino saranno fresche, ma si registrerà una
lieve ripresa delle massime, in particolare nelle zone in cui prevarrà il
soleggiamento. Questo andamento è tipico di una
primavera instabile, nella quale il meteo può cambiare rapidamente da una giornata all’altra. Il
risveglio dell’alta pressione nel corso del fine settimana appare come
un segnale timido, ancora troppo debole per garantire una vera e propria svolta stabile. Maggio continua dunque a confermare il suo carattere
dinamico e imprevedibile, lasciando spazio a
sprazzi di bel tempo, ma anche a
nuove insidie meteo, soprattutto nelle aree montane e interne.
Meteo Weekend: timido risveglio dell’Alta Pressione, tra venti freschi e rovesci locali