Meteo: non lavate le auto! Quanta sabbia in arrivo!

A ridosso di metà mese le condizioni meteo torneranno a vivacizzarsi su tutto il Mediterraneo, a causa di nuove perturbazioni atlantiche che minacceranno tante nostre regioni. Come già avvenuto nel mese di marzo, si riproporrà uno scenario piuttosto estremo all’interno del nostro Stivale: le regioni del nord e in parte quelle centrali dovranno fare i […] Meteo: non lavate le auto! Quanta sabbia in arrivo!

Apr 7, 2025 - 13:22
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Meteo: non lavate le auto! Quanta sabbia in arrivo!

A ridosso di metà mese le condizioni meteo torneranno a vivacizzarsi su tutto il Mediterraneo, a causa di nuove perturbazioni atlantiche che minacceranno tante nostre regioni. Come già avvenuto nel mese di marzo, si riproporrà uno scenario piuttosto estremo all’interno del nostro Stivale: le regioni del nord e in parte quelle centrali dovranno fare i conti con tanti altri nubifragi e temporali intensi, mentre il sud se la vedrà con temperature simili estive a causa dei caldi venti meridionali provenienti dal Nordafrica.

 

Venti caldi e polvere dal Sahara

Ma oltre al caldo, i forti venti di libeccio e scirocco trasporteranno anche tantissima polvere desertica, proveniente direttamente dal Sahara. Tutta colpa di queste perturbazioni atlantiche che si fionderanno su Portogallo, Spagna, Francia e anche su Marocco e Algeria, producendo giocoforza la risalita di aria calda sul loro bordo orientale, che scorrerà inesorabilmente sulla nostra penisola.

 

Il picco caldo

Il primo importante aumento delle temperature arriverà tra venerdì e sabato, ma l’apice del calore subtropicale è atteso tra domenica e lunedì, quando le temperature si porteranno al di sopra dei 25 °C su molte regioni, soprattutto su Puglia, Calabria e Sicilia. Proprio nel weekend ci sarà anche l’arrivo di queste nubi di polvere desertica, che andranno a sporcare i nostri cieli da nord a sud, soprattutto su Lazio, Campania, Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata, Molise e Abruzzo. Si prevedono concentrazioni di polveri davvero importanti, con picchi di oltre 4000 milligrammi su metro quadrato: quantità in grado di rendere i cieli lattiginosi, sporchi e addirittura capaci di filtrare il Sole, soprattutto al tramonto.

 

Polvere e piogge: un mix fastidioso

Insomma, non si prospettano belle notizie per finestre e balconi, poiché parte di questa polvere desertica precipiterà al suolo a cavallo delle piogge, che saranno più probabili al centro e al nord. Tuttavia, a causa delle concentrazioni estremamente alte di polvere in alta quota, è molto probabile che qualche piovasco possa svilupparsi inaspettatamente anche al Sud Italia, riuscendo in ogni caso a sporcare ogni genere di superficie.

 

Non è ancora chiaro quanto persisteranno queste nubi di polvere nei nostri cieli, ma pare proprio che entro Pasqua possa esserci un graduale miglioramento delle condizioni meteo, su cui ci ritorneremo nei prossimi aggiornamenti.

Meteo: non lavate le auto! Quanta sabbia in arrivo!